neodirigismo
s. m. Riproposizione di scelte dirigistiche, dell’intervento dello Stato nell’economia. ◆ L’incontro fra il neoministro delle Finanze tedesco Oskar Lafontaine e quello francese, il socialista [...] allora a salvarci non saranno il neodirigismo strisciante o la nuova Imi che vorrebbe Franco Bernabè. Oppure sono razionali nel confisso neo- aggiunto al s. m. dirigismo.
Già attestato nella Stampa del 29 agosto 1994, p. 1, Prima pagina (Gian Enrico ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza [...] sulla spiaggia dell’«Isola dei famosi». (Fabrizio Rondolino, Stampa, 1° dicembre 2006, p. 13, Interno) indecenza psichica nel regime della banalità neo-televisiva diventi la nostra nuova emozione estetica? (Paolo Fabbri, Repubblica, 18 maggio 2007, ...
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neurofilosofia
s. f. Approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta connessione esistente tra mente e cervello. ◆ All’interno delle neuroscienze [...] ’intersezione tra neurologia e filosofia, ovvero in quella nuova scienza, la «neurofilosofia», che sta sperimentando un dalla fisica) e «libertario» (tutto è casuale). (Francesco Monaco, Stampa, 14 febbraio 2007, Tuttoscienze, p. 6) • Qualche anno fa ...
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Nimby
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Not In My Backyard, non nel mio cortile: forma di protesta di un gruppo di persone che vede minacciata la sicurezza della propria area di residenza dall’insediamento [...] infrastruttura di trasporto o di un inceneritore o di una nuova base militare. In questa logica, diventano «Nimby» tutti cioè nelle vicinanze del luogo in cui vivono. (Giuseppe Berta, Stampa, 20 gennaio 2008, p. 35, Società e Cultura).
Già attestato ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato [...] e la semplicità delle sue forme architettoniche, ha inaugurato in Italia una nuova tendenza. (Corriere della sera, 6 febbraio 2001, p. 54, Cronaca fusion, creativa che dir si voglia. (Carlo Petrini, Stampa, 10 luglio 2004, Tuttolibri, p. 10) • ...
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antichavismo
(anti-chavismo), s. m. Movimento di opposizione alle politiche di Hugo Chávez, presidente del Venezuela. ◆ Classista, razzista, gonfio di dollari, dall’estetica «supercoatta», l’antichavismo [...] , guidato da Ismael Garcia. Fedeli dall’inizio al percorso bolivariano dovranno trovare una nuova collocazione politica in un Paese che resta profondamente diviso. (E. Gua., Stampa, 3 dicembre 2007, p. 12, Estero).
Derivato dal s. m. chavismo con l ...
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NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta [...] discarica» scritti dagli abitanti di Scarpino, in Liguria. (Lodovico Poletto, Stampa, 17 dicembre 2005, p. 7, Cronache Italiane) • La concorrenza per la posizione dominante del Consorzio Venezia Nuova, concessionario unico dello Stato per l’ideazione ...
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anticontagio
agg. Finalizzato a prevenire forme di contagio virale. ◆ Dopo la Bse, l’Afta epizootica. E crescono le preoccupazioni degli allevatori: «Questa nuova epidemia che si va diffondendo in Europa [...] causerà nuove contrazioni nei consumi già minimi di carne». Anche a livello locale si applicano le disposizioni nazionali anticontagio. (Mauro Facciolo, Stampa, 16 marzo 2001, Alessandria, p. 41) • Il metodo «ABC» (Astinenza, Basta un solo partner, ...
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questurino
agg. Da questura; proprio di una questura. ◆ «Tranquilli Secondino, fu Paolo e Delli Quadri Marianna, nato a Pescina (Aquila) il primo maggio 1900. Conosciuto con lo pseudonimo di Silone Ignazio, [...] finito col prendere confidenza con precauzioni questurine. (Foglio, 13 marzo 2006, p. 1, Prima pagina).
Nuova funzione del s. m. questurino che si converte in agg.
Già attestato nella Stampa del 13 dicembre 1994, p. 7, Interno (Filippo Ceccarelli). ...
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antidebito
(anti-debito), agg. Finalizzato a ridurre un debito; con particolare riferimento al debito pubblico. ◆ Pressati dalla protesta anti-debito che unisce estremisti di sinistra, Vaticano, filantropi [...] cambiare strada. Il G-7 ora si impegna a «lanciare una nuova sessione di negoziati multilaterali per i commercio e ad aprire nuovi mercati alle esportazioni dai Paesi più poveri»; (S. L., Stampa, 18 febbraio 2001, p. 5, Economia) • Il Dpef rivede al ...
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Stampa, La Quotidiano politico. Fondato a Torino nel 1867 da V. Bersezio con il titolo Gazzetta piemontese, fu acquistato in seguito da L. Roux; nel 1895 prese il titolo attuale (che figurava come occhiello nella testata originaria) mantenendo...
Scrittore e scienziato italiano (Torino 1891 - Ivrea 1948). Collaboratore (dal 1921) e direttore (1943) de La Stampa, fondatore e direttore (1945-48) de La Nuova Stampa; socio corrisp. dei Lincei (1947). Nei suoi scritti, nei quali la sua educazione...