cambiario
cambiàrio agg. [der. di cambio]. – Relativo a cambiale, che ha valore di cambiale: vaglia o pagherò c. (v. cambiale2, n. 1); obbligazione c., assunta con cambiali; leggi c., che concernono [...] cambiali e assegni in genere ...
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rescindere
rescìndere v. tr. [dal lat. rescindĕre, comp. di re- e scindĕre «scindere»] (coniug. come scindere). – 1. letter. Fare in brani o a pezzi, strappare: r. o rescindersi la veste, le chiome. [...] 2. fig. Annullare, abolire. È usato spec. nel linguaggio giur. (v. rescissione): r. un contratto, un’obbligazione. ◆ Part. pres. rescindènte, anche come agg. nell’espressione giur. giudizio rescindente, fase del giudizio di revocazione, in cui il ...
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rescissione
rescissióne s. f. [dal lat. tardo rescissio -onis, der. di rescindĕre «rescindere»]. – Nel linguaggio giur., r. di un negozio giuridico (r. di un contratto, di un’obbligazione, di una divisione [...] , a causa di una sproporzione esistente fra le contrapposte prestazioni o a causa dell’iniquità delle condizioni delle obbligazioni assunte da una parte. Il vigente codice civile ha introdotto un’azione generale di rescissione per lesione, che ...
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star del credere
star del crédere locuz., usata come s. m. – Formula con cui nel linguaggio giur. viene indicata l’obbligazione che, in virtù di patto o di uso, il commissionario assume di rispondere [...] nei confronti del committente per l’esecuzione dell’affare (egli può, per es., garantire al committente, cioè al venditore, che il terzo contraente, cioè l’acquirente, pagherà regolarmente il prezzo del ...
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receptum
s. neutro lat. [uso sostantivato neutro di receptus, part. pass. di recipĕre «accettare, assumere», quindi «obbligazione accettata, assunta»], usato in ital. al masch. – In diritto romano, patto [...] che il pretore protegge in modo speciale ...
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imbarco
s. m. [der. di imbarcare] (pl. -chi). – 1. a. L’imbarcare o l’imbarcarsi, di persone che salgono a bordo di una nave o di un aereo: i. dei passeggeri, della truppa; accelerare, ritardare l’i.; [...] merce sulla nave; documenti d’i., espressione generica spesso usata nei contratti di compravendita per indicare l’obbligazione del venditore di consegnare al compratore, direttamente o attraverso una banca, documenti ritenuti essenziali al tipo di ...
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postulare
v. tr. [dal lat. postulare «chiedere»] (io pòstulo, ecc.). – 1. a. letter. Chiedere, e per lo più chiedere con insistenza, fare istanza per ottenere, spec. soccorsi, favori, benefici, un incarico, [...] , come fondamento di una tesi, di una teoria, di un sistema deduttivo: l’obbligazione morale postula la libertà del volere; in filologia, le somiglianze fra i codici obbligano a p. (o postulano) l’esistenza di un comune archetipo; la pronuncia ...
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redimibile
redimìbile agg. [der. di redimere]. – 1. letter. Che si può redimere; quasi soltanto fig.: un peccatore, un’anima redimibile. 2. Nell’uso finanziario, di obbligazione che si può estinguere [...] interamente a scadenza fissa, oppure gradatamente per annualità comprensive di capitale e d’interessi, oppure un po’ alla volta per sorteggio annuale mediante acquisto in borsa; i titoli che lo rappresentano si dicono obbligazioni o anche cartelle. ...
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redimibilita
redimibilità s. f. [der. di redimibile], non com. – Il fatto, la condizione di essere redimibile, nel sign. morale e in quello finanziario: r. di un peccatore; r. di un debito pubblico, [...] di un’obbligazione. ...
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nominalistico
nominalìstico agg. [der. di nominalismo e, nel sign. 2, di nominale] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al nominalismo: la concezione, la soluzione n. del problema degli universali, in filosofia; [...] un potere liberatorio pari al valore nominale della moneta stessa, così che il debitore pecuniario estingue la propria obbligazione mediante il pagamento di una quantità di moneta pari a quella pattuita indipendentemente dal suo valore reale. ...
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Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento giuridico: art. 1173 c.c.) che dal suo...
L’obbligazione, nota anche come bond, è un titolo di credito rappresentativo di una quota di un debito, a medio o a lungo termine, contratto normalmente da una società per azioni, sotto determinate forme e con particolari garanzie. L’obbligazione...