beneficio
benefìcio (non com. benefìzio) s. m. [dal lat. beneficium, comp. di bene «bene1» e tema di facĕre «fare» (cfr. -ficio)]. – 1. Qualsiasi atto o concessione con cui si fa del bene ad altra persona [...] il creditore, chiedendo che questi chiami prima in giudizio il debitore principale; il b. di divisione, quando l’obbligazione contratta da più fideiussori è divisa per quote tra i varî garanti; nel linguaggio forense, concedere i b. di ...
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sottomissione
sottomissióne s. f. [der. di sottomettere; cfr. il lat. submissio -onis e v. sommissione]. – 1. Atto del sottomettere o del sottomettersi: Cesare tentò la s. della Britannia, ma non vi [...] , atto di s., locuz. usata negli uffici amministrativi e tecnici per indicare un particolare modo di assunzione di un’obbligazione da parte di un privato verso la pubblica amministrazione (per es., in materia di appalti, di rilascio di licenze ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] , ebbe la p. dall’officiale della guardia (Sacchetti). 9. a. Assicurazione formale, non appoggiata ad alcuna dichiarazione o obbligazione scritta, con cui si impegna il proprio onore a mantenere una promessa (anche, ma solo in determinate frasi, p ...
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pendenza
pendènza s. f. [der. di pendere]. – 1. L’essere pendente, condizione di ciò che è inclinato rispetto alla direzione verticale: scrittura corsiva con p. a destra; la p. della torre di Pisa; o [...] di una lite o questione non ancora giudicata o definita: in p. di lite. Più spesso con valore concr., obbligazione non ancora soddisfatta, partita di credito non pareggiata: ho ancora qualche p.; definire, regolare le pendenze. 4. In elettronica ...
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garantire
(raro garentire) v. tr. [dal fr. garantir; v. garante e cfr. guarentire] (io garantisco, tu garantisci, ecc.). – 1. a. Vincolare un proprio bene a garanzia dell’adempimento di un’obbligazione [...] propria o altrui; impegnarsi col proprio patrimonio a intervenire qualora l’obbligato non adempia: g. il rimborso di un credito con ipoteca; g. per il debitore principale. Nel rifl., garantirsi, procurarsi delle garanzie, assicurarsi contro un ...
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garanzia
garanzìa (raro garenzìa, garantìa, garentìa) s. f. [dal fr. garantie; v. garante]. – 1. Atto del garantire, che si concreta nella predisposizione di un mezzo idoneo ad assicurare l’adempimento [...] o, in genere, l’osservanza di un precetto legislativo o di un determinato impegno (nel diritto civile, anche l’obbligo che un soggetto ha di intervenire in caso di inadempimento di terzi): dare, prestare g.; volere, eseguire, pretendere delle ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine [...] inserire in esso una clausola in forza della quale il debitore consentiva, in caso di inadempimento dell’obbligazione entro un termine stabilito, di sottostare a un particolare procedimento esecutivo che conferiva al documento notarile gli effetti ...
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saldo2
saldo2 s. m. [der. di saldare nel sign. di «chiudere, pagare un conto»; il n. 3 ricalca il fr. solde]. – 1. Estinzione totale o residuale di un rapporto di credito: fare il s.; il s. di un conto, [...] di una fattura, il pagamento della somma dovuta; pagamento a saldo, quello eseguito per estinguere un’obbligazione o quella parte di essa rimasta ancora da soddisfare (analogam., dare, versare, ricevere una somma a s.); talora, anche, la somma stessa ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a [...] un d. se arrivo con qualche minuto di ritardo! 3. Quasi delitto: espressione (derivata dal lat. [obligatio] quasi ex delicto «[obbligazione] come se nascesse da un delitto») che nel codice civile non più in vigore indicava sia l’illecito colposo, sia ...
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sciogliere
sciògliere (pop. o letter. sciòrre) v. tr. [lat. exsolvĕre, comp di ex- e solvĕre «slegare, sciogliere»] (io sciòlgo, tu sciògli, ecc.; pass. rem. sciòlsi, sciogliésti, ecc.; fut. scioglierò, [...] furono invitati a sciogliersi; con sign. più ampio: la comitiva si è sciolta a notte inoltrata. 3. Porre termine a un’obbligazione, a un legame, a un vincolo di carattere contrattuale o morale: sc. il contratto; sc. il matrimonio; in partic., sc. la ...
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Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento giuridico: art. 1173 c.c.) che dal suo...
L’obbligazione, nota anche come bond, è un titolo di credito rappresentativo di una quota di un debito, a medio o a lungo termine, contratto normalmente da una società per azioni, sotto determinate forme e con particolari garanzie. L’obbligazione...