madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] passò anticamente dai Frigi alla Grecia e dalla Grecia a Roma, diffondendosi poi in tutto l’Occidenteromano; analoghe figure sono assai diffuse anche in culture extraeuropee come simbolizzazione della Terra quale elemento femminile contrapposto ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico [...] intermedio tra la fine dell’età antica (convenzionalmente fissata dagli storici al 476, data della caduta dell’Impero romano di Occidente) e l’inizio dell’età moderna (fissato al 1492, data della scoperta dell’America, ma che per alcuni aspetti e ...
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patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie [...] dei patrizî, tipico della classe patrizia: famiglia, gente p.; l’arroganza patrizia. 2. Negli ultimi tempi dell’Impero romano d’Occidente, titolo che, di fatto, rappresentò l’autorità suprema in ogni ramo dell’amministrazione. 3. Per estens., in età ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione [...] indicata l’arte dei secoli 11° e 12°, nella quale si vedeva una rinascita delle forme romano-classiche; tradizionalmente essa include l’arte dell’occidente europeo dall’Atlantico all’Oder (in cui sono comprese l’Inghilterra, la Scandinavia merid., l ...
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taurobolio
taurobòlio s. m. [dal lat. tardo taurobolium, gr. ταυροβόλιον, comp. di ταῦρος «toro» e tema di βάλλω «colpire»]. – Nel mondo greco-romano e orientale, il sacrificio di un toro, proprio del [...] culto della dea Cibele; originario dell’Asia Minore e dal 2° sec. d. C. diffuso anche in Occidente, spec. nelle Gallie, caratterizzava il culto di varie divinità, e principalmente il culto di Zeus, ma esclusivo del culto di Cibele era il battesimo ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; [...] è stato attribuito a Oriente, in contrapp. storico-culturale all’Occidente: popoli, nazioni, stati o.; le civiltà o., antiche principalmente sede, nella parte orientale dell’antico Impero romano, unite alla Chiesa cattolica (quindi anche riti o ...
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neolatino
agg. [comp. di neo- e latino]. – Detto delle lingue (chiamate anche romanze) che si sono svolte da un comune fondamentale strato latino, nelle regioni più profondamente latinizzate dell’impero [...] romano (e che sono, da occidente verso oriente: portoghese, spagnolo, catalano, francese, provenzale, sardo, italiano, ladino, dalmatico, romeno). Anche, delle letterature scritte in tali lingue, e per estens. delle genti che le parlano e della loro ...
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intermedio
intermèdio agg. e s. m. [dal lat. intermedius, comp. di inter- e medius «medio»]. – 1. agg. Che sta in mezzo, che è posto tra due cose, tra due limiti di spazio o di tempo, o, fig., tra due [...] : a. Nel linguaggio degli storici del diritto italiano, età i., quella compresa all’incirca tra la caduta dell’Impero romano d’Occidente (fine sec. 5°) e la formazione dell’unità politica italiana (sec. 19°). Analogam., diritto i., il diritto che a ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della [...] scritte che si diedero i nuovi regni germanici costituitisi nel sec. 5° sul territorio romano o ai confini di esso; arte b., l’arte elaborata e diffusa dai popoli che invasero l’Occidente tra il 5° e il 9° secolo. Anche, dei barbari, nel senso che ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un [...] storici: b. latino e b. latinità; b. Impero (il periodo della decadenza, all’incirca da Costantino alla caduta dell’Impero romano d’Occidente); b. medioevo (all’incirca dall’11° alla fine del 14° secolo). Al contrario, pasqua b., che cade presto. 5 ...
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(gr. Κυβέλη, lat. Cybĕle) Divinità identificata con la Grande Madre, dal 2° millennio a.C. oggetto di culto nel mondo antico a partire da una vasta area dell’Asia Minore, poi in Grecia e in Occidente (Kubaba).
La C. conosciuta dai Greci nel...
(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito attribuisce il nome di Lugii. Stanziati...