vetreria
vetrerìa s. f. [der. di vetro]. – 1. a. Stabilimento industriale o officina artigianale per la fabbricazione del vetro e di oggetti in vetro: le v. di Murano. b. Negozio per la vendita, la lavorazione [...] , specchi e cristalli. 2. Complesso dei prodotti di vetro fabbricati in uno stabilimento o officina; anche, l’insieme degli oggetti di vetro, per lo più soffiato, destinati all’impiego in laboratorî scientifici (chimici, fisici, biologici, ecc.). ...
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pediculosi
pediculòṡi s. f. [der. del lat. pedicŭlus «pidocchio», col suff. medico -osi]. – 1. Affezione cutanea parassitaria (detta anche ftiriasi) determinata da alcune specie di pidocchi, che si trasmettono [...] del pube e del perineo, e che si instaura generalmente attraverso i rapporti sessuali e solo eccezionalmente attraverso oggetti o capi di biancheria. 2. In veterinaria, infestazione di animali domestici da parte di pidocchi sia morsicatori (ordine ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] a fine di misurazione; in partic., s. per la visione, destinati ad aiutare l’occhio nella visione degli oggetti, sia correggendo difetti dell’occhio medesimo, sia determinando immagini retiniche più estese di quelle ottenibili nella visione diretta ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi [...] m.; una città m.; cinema, locale, albergo m.; casa m.; fabbrica dotata di impianti molto moderni. In partic., di oggetti artistici, d’arredamento e sim., che costituiscono espressione di un gusto e di una sensibilità tipicamente attuali: quadro m ...
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chiaro
agg. e s. m. [lat. clarus]. – 1. agg. È in generale l’opposto di oscuro, ma ha accezioni particolari secondo l’oggetto a cui si attribuisce: a. Luminoso, lucente: una luce ch.; c’è un bel sole [...] col ch., quando è ancora ch.; sia la luminosità dell’aria, la quantità di luce che illumina un ambiente, e la visibilità degli oggetti che ne consegue: c’è troppo ch. qui, accosta un po’ le persiane; non posso prendere sonno con questo ch.; come fai ...
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sacchetto
sacchétto s. m. [dim. di sacco]. – 1. a. Piccolo sacco, involucro di tela o di altro materiale, di forma simile a quella dei sacchi, destinato a contenere oggetti varî oppure merce o, anche, [...] da manici, i quali vengono forniti dagli stessi negozî o banchi di vendita ai clienti per riporvi e trasportare gli oggetti e spec. i generi alimentari acquistati. Con altre speciali destinazioni: s. della (o per la) biancheria sporca, spec. usato ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] bruno o nero (dal colore del mantello delle capre stesse), passato poi a designare, oltre al sacco delle lingue moderne, varî oggetti fatti con tale tessuto, ma soprattutto la veste di crine, usata come abito di lutto, e spec. come veste penitenziale ...
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allineamento
allineaménto s. m. [der. di allineare]. – 1. L’allineare o l’allinearsi, cioè il disporre o il disporsi in fila ordinata lungo una linea diritta, detto in partic. di soldati e ginnasti (a. [...] procedere ad alcuna costruzione se non osservando le linee tracciate da esso. 2. Linea retta determinata da due oggetti posti sulla terraferma in posizioni ben visibili dal largo, indicante la rotta libera da pericoli (bassifondi, scogli affioranti ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; [...] , in tutta l’e. del termine. Con altra accezione, in logica (in opposizione a intensione), la classe di tutti gli oggetti che sono denotati con lo stesso segno, cioè con la stessa parola; per cui un insieme viene definito per estensione quando si ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci [...] di guerra con essa, è in diritto d’impedire il rifornimento, diretto o indiretto; si distingue in c. assoluto, degli oggetti d’indiscutibile e ordinario uso bellico (armi, munizioni, navi da guerra, aerei, ecc.), e c. relativo o condizionato, degli ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...