postazione
postazióne s. f. [der. di postare]. – 1. a. Operazione, o complesso di operazioni, con cui si collocano al loro posto determinati oggetti (è usato spec. nel linguaggio militare): p. di truppa; [...] p. delle armi. b. Con sign. concr., l’insieme degli oggetti così disposti: una p. di mitragliatrici, di artiglierie. 2. a. Nel linguaggio milit., luogo, costituito da una semplice zona di terreno o da una piazzola opportunamente organizzata, in cui ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione [...] un migliore adattamento dell’individuo all’ambiente: a. meccanico, memorizzazione non accompagnata da comprensione; a. mentale, come attività del pensiero senza la presenza degli oggetti; a. percettivo, mediante l’osservazione e la manipolazione di ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso [...] . del ted. Besetzung di S. Freud (propr. «occupazione con ...»), l’atto del collegare una carica affettiva a rappresentazioni reali o immaginarie, oppure a oggetti; anche, la componente affettiva che una rappresentazione, reale o immaginaria, o un ...
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pselafobia
pselafobìa s. f. [comp. del gr. ψηλα(ϕάω) «palpare, tastare» e -fobia]. – In psichiatria, ripugnanza o paura ossessiva di toccare determinati oggetti o materiali (detta, nel caso di oggetti [...] metallici, metallofobia, e, nel caso di peli, pelami o lanugine, tricofobia) ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] un po’ d’o. nella sua vita. b. Per estens., con riferimento non alla distribuzione spaziale ma allo stato in cui un oggetto o un ambiente è tenuto, in quanto sia più o meno rispondente a determinate esigenze: tenere in o. i macchinarî, le armi ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati [...] s., in senso proprio e fig., v. fossa1, n. 1 b. c. Pelle conciata dell’animale omonimo, usata per fabbricare varî oggetti d’abbigliamento: una borsetta, una cintura, un paio di scarpe di s. (essendo il serpente un animale protetto, in commercio si ...
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analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due [...] , tale che dall’eguaglianza o somiglianza constatata tra alcuni elementi di tali oggetti si possa dedurre l’eguaglianza o somiglianza anche di tutti gli altri loro elementi. Più genericam., nell’uso com., il rapporto che la mente coglie fra due ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che [...] cui consta il lofoforo dei brachiopodi. Usato anche talvolta come sinonimo di tentacolo. 7. Per analogia: a. Nome di molti oggetti o parti di oggetti che sporgono o si prolungano a somiglianza d’un braccio: il b. della gru; i b. della croce, le due ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze [...] D’Annunzio). 2. a. In opposizione ad astratto, detto di ciò che è empiricamente individuabile o individuato: la realtà c.; enti, oggetti c.; anche come s. m.: passare dall’astratto al c., dal caso generale al particolare, da un principio generico all ...
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pistola1
pistòla1 s. f. [dal fr. pistole che, attrav. il ted. Pistole, è forse dal cèco pištal «canna»]. – 1. a. Arma da fuoco corta, portatile, di peso e ingombro limitati, da impugnarsi generalm. con [...] tutte e due le mani per il tiro a raffica non mirato; è detta anche mitraglietta. 2. Per estens., denominazione di oggetti, congegni, dispositivi varî la cui forma, e spesso anche il funzionamento, assomigliano a quelli di una pistola. In partic.: a ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...