alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco [...] anche onice se recante zone a tinte molto distaccate); vengono entrambi usati come pietre da decorazione e per piccoli oggetti ornamentali. 2. Vaso di alabastro di piccole dimensioni destinato a contenere unguenti e olî profumati: nell’arte fenicia e ...
Leggi Tutto
mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, [...] e contratti di trasporto marittimo di cose. c. In senso estens. e fig.: i sensi sono m. fra l’intelletto e gli oggetti esterni; in partic., il m. divino, Cristo, in quanto intercede presso il Padre a favore degli uomini (v. mediazione). d. Con valore ...
Leggi Tutto
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale [...] cui si stringono le doghe di botti, barili, tini e sim. per tenerle unite, o si fasciano ruote, colonne, ecc., o si rinforzano altri oggetti; dare un colpo al c. e uno alla botte, modo prov., dare, fra due contendenti, un po’ di ragione e un po’ di ...
Leggi Tutto
murrina
s. f. [v. murrino]. – Lo stesso che vaso murrino, tazza o coppa murrina (dal plur. murrine, che traduce il lat. murrina -orum, neutro plur. sostantivato dell’agg. murrinus). Per analogia, nome [...] le venature dei vasi murrini; in partic., a partire dall’Ottocento, nella tradizione vetraria muranese, denominazione di oggetti di vetro ottenuti giustapponendo e saldando al calore del fuoco diverse canne vitree monocrome o variamente colorate ...
Leggi Tutto
tirafondo
tirafóndo s. m. [comp. di tirare e fondo2]. – Grossa vite da legno, con testa quadrata o esagonale, usata per fissare oggetti diversi su basi di legname (per es., morse sui banchi di lavoro). [...] Sono così chiamati anche elementi metallici aventi funzioni analoghe, come per es. le caviglie a vite usate nell’armamento ferroviario e le aste filettate annegate in blocchi di calcestruzzo per l’ancoraggio ...
Leggi Tutto
restauratore
restauratóre (ant. o raro ristauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo restaurator -oris]. – Chi restaura; tecnico specializzato nel restauro di opere d’arte, o di mobili e altri oggetti [...] artistici. Meno com. e con intonazione solenne in senso fig. (anche in funzione attributiva): un r., o un governo r., della pubblica morale; scuola restauratrice delle antiche tradizioni; chi temeva l’espandersi ...
Leggi Tutto
gazza
gażża s. f. [prob. lat. gaia, nome proprio (Gaia) dato scherz. alla gazza]. – 1. Uccello della famiglia corvidi (lat. scient. Pica pica), di media statura, che abita le località alberate, ma vive [...] aspro e sgradevole (onde le espressioni ciarliero, noioso come una g.); ha inoltre l’istinto di rubare e nascondere gli oggetti luccicanti (ed è per questo denominata popolarmente g. ladra, anche per influsso dell’opera semiseria di G. Rossini, La ...
Leggi Tutto
luccicanza
s. f. Lucentezza, luminosità. ◆ Lo stesso impianto del film, strutturato in concisi, incalzanti paragrafi, impone al racconto una traccia «liturgica» che soltanto di quando in quando [...] 30 agosto 2002, p. 39, Spettacoli) • Il segreto è nella luce. Sta tutto qui il fascino esercitato da sempre dagli oggetti luccicanti sulla fantasia degli uomini delle culture e delle civiltà più diverse. Quello che si rivela nello splendore dell’oro ...
Leggi Tutto
restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura [...] , per quanto possibile e oppurtuno, gli aspetti compromessi di edifici e monumenti, di opere d’arte, di mobili e di altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico, di libri e manoscritti: la storia del r., la tecnica del r.; r. pittorico ...
Leggi Tutto
spagliare2
spagliare2 v. tr. e intr. [der. di paglia, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spàglio, ecc.). – 1. tr. a. Togliere, liberare dalla paglia oggetti che in essa sono stati messi a scopo di protezione: [...] bisogna aprire la cassa, s. i piatti e spolverarli. b. Separare dalla paglia: s. il grano. c. Privare un oggetto della paglia con cui esso era rivestito o fatto: s. un fiasco, una sedia; come intr. pron. spagliarsi, perdere l’impagliatura: questi ...
Leggi Tutto
linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...