santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo [...] anche ciliegio di santa Lucia (v. ciliegio, n. 3), pregiato per il bel colore rosso scuro venato, per l’odore di violetta e per la compattezza; si usa per piccoli oggetti da stipettai e tornitori, per cannucce da pipa, bastoni d’ombrello e simili. ...
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plumario
plumàrio agg. [der. del lat. pluma «piuma»; il lat. plumarius significa «di ricamo, del ricamo»]. – In etnologia, arte p., tecnica con cui, presso varie popolazioni, si usano disporre, associare [...] particolari accorgimenti e criterî estetici, piume e penne variopinte di uccelli (sole o annodate su reti, tessuti o altri oggetti), per farne indumenti, ornamenti o accessorî del vestiario, quali perizomi, collane, diademi, scettri, ventagli, ecc. ...
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avvicinare
v. tr. [der. di vicino]. – 1. Mettere, collocare vicino o più vicino: a. la sedia al tavolo; a. il giornale agli occhi; a. il bicchiere alle labbra o le labbra al bicchiere (più com. accostare); [...] a. due oggetti, accostarli, metterli l’uno vicino all’altro: a. due tavolini; a. le sedie; a. due ritratti, per confrontarli. Con sign. particolare (e valore intr.), a. una persona, andarle vicino per parlarle, per entrare in rapporti con lei: ...
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griffe
‹ġrif› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. griffa]. – Propriam., artiglio. In Italia il termine (che in francese ha anche altri sign.) è usato in gioielleria per indicare ciascuna delle punte [...] rettangolino di stoffa o altrimenti impresso, viene applicato su un capo d’abbigliamento (abito, foulard, cravatta, ecc.) o su altri oggetti «di marca»; è termine corrispondente all’ital. firma (e griffato si usa talora con sign. analogo a firmato). ...
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must
‹mḁ′st› s. ingl. [dal verbo must «dovere»], usato in ital. al masch. – Cosa indispensabile, o considerata tale; è espressione adottata anche in Italia, spec. nel linguaggio della pubblicità (o per [...] suggestione di questa), riferita per es., a oggetti o prodotti di cui non si può fare a meno e si devono perciò acquistare, a libri che non si possono ignorare, a spettacoli o manifestazioni a cui è dovere assistere o partecipare, e sim.: ...
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avviluppatrice
s. f. [femm. di avviluppatore]. – Macchina, in genere automatica, che serve ad avvolgere, con carta o altri involucri, determinati oggetti (medicinali, dolci, ecc.). ...
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accessorista
s. m. e f. [der. di accessorio] (pl. m. -i). – Nella lavorazione del legno, nella confezione di oggetti d’abbigliamento, nella produzione industriale di macchine, apparecchi, ecc., chi attende [...] alla fabbricazione o alla messa in opera degli accessorî, e in genere alle operazioni di finitura ...
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pluralita
pluralità s. f. [dal lat. tardo pluralĭtas -atis, der. di pluralis «plurale»]. – 1. In senso assoluto, l’esser plurale, la condizione di ciò che è plurale, ossia molteplice; è usato soprattutto [...] nel linguaggio filos.: la p. dei fenomeni, dei principî, dei concetti, degli enti; una p. di oggetti; discutere sulla, o sostenere la tesi della, p. dei mondi abitati. 2. Nell’uso com., con valore relativo, la parte maggiore di un numero comunque ...
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strapazzatore
strapazzatóre s. m. (f. -trice) [der. di strapazzare], non com. – Chi strapazza (soprattutto indumenti e oggetti di cui dovrebbe aver cura). ...
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forca
fórca s. f. [lat. fŭrca]. – 1. a. Attrezzo agricolo usato per smuovere e caricare fieno, paglia e prodotti analoghi; è per lo più fatto di un ramo biforcuto di legno duro, come il corniolo, oppure [...] la nottata, armati di schioppi, roncole e f. fienaie (I. Calvino); a forca, in forma di forca, per indicare o descrivere oggetti biforcati. b. Lunga pertica terminante con due o più rebbî, usata come arma astata dal 15° al 17° secolo. c. Per estens ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...