spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per [...] quello etimologico): su per la rugiada spaziandosi, s’allontanarono (Boccaccio). 2. tr. Distanziare nello spazio, disporre alcuni oggetti a una certa distanza gli uni dagli altri. In partic., in tipografia, disporre l’opportuna spaziatura (normale o ...
Leggi Tutto
spaziatura
s. f. [der. di spaziare]. – 1. L’operazione dello spaziare, il fatto di venire spaziato, nel senso di distribuire nello spazio più oggetti a distanze convenienti l’uno dall’altro. In partic., [...] nella composizione tipografica, disposizione degli spazî mediante i cosiddetti bianchi tipografici; anche, l’insieme dei mezzi usati per spaziare (v. spazio, n. 3 b). In dattilografia, inserimento di uno ...
Leggi Tutto
scansare
v. tr. [der. dell’ant. cansare, lat. campsare, dal gr. κάμπτω «piegare, girare intorno», col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. Tirare da una parte, spostare di poco e provvisoriamente, soprattutto [...] oggetti e strutture che ostruiscono un passaggio o siano di ostacolo a un movimento: s. il tavolo dal muro; bisogna s. il letto per pulire la parete; se scansi queste casse faremo un po’ di spazio. Nel rifl. scansarsi, scostarsi, farsi da parte: il ...
Leggi Tutto
forziere
forzière (ant. forzièro) s. m. [dal fr. ant. forcier, der. di force «forza»]. – Tipo di cofano o cassone, costruito solidamente e rinforzato con speciali accorgimenti, spesso anche variamente [...] ornato o dipinto, usato in passato per custodirvi monete e altri oggetti di valore. ◆ Dim. forzierino, forzierétto. ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure [...] , sia alle basse sia alle alte velocità. 3. fig. Linearità, proporzione, regolarità, simmetria di forma o di struttura di cose, oggetti e sim., o anche la struttura stessa: i campi divisi ed arati secondo perfette g. (Soldati); g. di concetti, di ...
Leggi Tutto
bilico
bìlico s. m. [der. di bilicare] (pl. -ci, meno com. o ant. -chi). – 1. a. Posizione di equilibrio instabile di un corpo appoggiato a un sostegno o anche diversamente vincolato: mettere, essere, [...] di appoggio di cui si munisce un carro ferroviario senza sponde per renderlo atto, in coppia con un altro, al trasporto di oggetti di notevole lunghezza come pali, rotaie e sim. 4. Carro a b.: speciale veicolo su rotaia, usato nelle miniere e anche ...
Leggi Tutto
scansia
scansìa s. f. [prob. voce di origine veneta, di etimo incerto]. – Mobile a più ripiani destinato a contenere libri o altri oggetti, soprattutto le mercanzie in alcuni magazzini di vendita: i [...] giornali, come sono stati letti nella mia famiglia, vanno a dormire nelle scansie (Leopardi). È in genere sinon. di scaffale, ma sentito di uso regionale ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno [...] g., luogo g., progressione g. (per queste e altre espressioni simili, v. sotto i rispettivi sostantivi); oggetti, ornamenti di forma geometrica. b. In enigmistica, giochi g., problemi nei quali si tratta di raggruppare un certo numero di parole o di ...
Leggi Tutto
tombarolo
tombaròlo s. m. [der. di tomba], roman. – Chi ricerca e scava abusivamente tombe antiche, protette dalla legge, per asportare da esse oggetti preziosi o comunque d’interesse archeologico da [...] vendere ad amatori e collezionisti (soprattutto con riferimento alle tombe etrusche del Lazio e della Toscana) ...
Leggi Tutto
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per [...] arnesi per la cucina: lavare i cocci. Per estens., e spesso scherz., reperto archeologico, oggetto in terracotta d’antiquariato. 2. Frammento o rottame di oggetti di terracotta o materiali affini: gettare via, raccattare i c.; prov., chi rompe paga ...
Leggi Tutto
linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...