quadrettato
agg. e s. m. [part. pass. di quadrettare]. – 1. agg. Suddiviso, disegnato a quadretti: carta q., carta per scrivere e fare calcoli o per disegnare, su cui è stampato un sottile reticolato [...] a maglie quadrate o rettangolari; con lo sguardo fisso su quei piccoli oggetti rotolanti, su quelle tavole q., riuscivano a non sentire il tempo (Roberto Calasso); stoffa q., tessuto q., e una camicetta, una gonna quadrettata. 2. s. m. a. Nel ...
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maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. [...] e alla qualità dello smalto. In edilizia può servire come pavimento o rivestimento, e anche come fregio e decorazione. b. Oggetto di maiolica: una preziosa m. di Faenza; vendita, assortimento di maioliche. 2. In Lombardia, nome con cui si indica una ...
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maiolicaio
maiolicàio s. m. (f. -a) [der. di maiolica]. – 1. a. Operaio dell’industria ceramica addetto alla fabbricazione di oggetti di maiolica. b. Fabbricante, venditore di maioliche. 2. Operaio edile [...] addetto a rivestire le pareti o fasce di esse con mattonelle di maiolica ...
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virtualita
virtualità s. f. [dal lat. mediev. virtualitas -atis, der. di virtualis: v. virtuale]. – Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere virtuale, potenziale: v. di una capacità, di [...] una forza, di un fenomeno; pareva ... ch’egli conoscesse direi quasi la v. afrodisiaca latente in ciascuno di quegli oggetti (D’Annunzio). ...
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imprinting
〈ëmprìntiṅ〉 s. ingl. [propr. «impressione, stampa», der. di (to) imprint «stampare, imprimere»], usato in ital. al masch. – In etologia, particolare forma di apprendimento precoce, irreversibile [...] e segue i suoi genitori, oppure un loro surrogato, che può essere rappresentato da individui di altra specie o anche da oggetti inanimati, purché in movimento, che cadano per primi nel suo campo di osservazione (v. fig. a p. 812). Il termine è ...
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art brut
‹àar brüt› locuz. m., fr. («arte spontanea, non elaborata, non raffinata»), usata in ital. come s. f. – Nome dato a un tipo di produzione artistica consistente in disegni, oggetti creati o dipinti [...] da bambini, da alienati mentali, o comunque da persone estranee all’ambiente artistico e prive di preparazione culturale; fu lanciata nel 1947 dal pittore fr. J. Dubuffet, che ne allestì una mostra, e ...
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smaccato
agg. [etimo incerto; non sembra possa considerarsi un part. pass. di smaccare]. – Esagerato, eccessivo, quasi esclusivam. nell’espressione dolce s., stucchevole, e per estens., assol.: un vino [...] con le s. lodi, con le deificazioni, co’ falsi poemi (Alfieri); anche, ma meno com., riferito a comportamenti, o a oggetti d’uso, che rivelino uno sfacciato e ostentato desiderio di comparire, di dare nell’occhio: un lusso s.; quei vestiti smaccati ...
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smacchiatore
smacchiatóre s. m. [der. di smacchiare1]. – 1. (f. -trice, pop. -tóra) Chi smacchia, spec. al femm., operaia specializzata nell’operazione di smacchiatura di oggetti di vestiario e di tessuti: [...] questa giacca va fatta pulire dalla smacchiatrice. 2. Nome generico di prodotti atti a smacchiare vestiti e tessuti, a base di solventi (trielina, frazioni volatili del petrolio, ecc.) per i grassi, o ...
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smacchiatoria
smacchiatorìa s. f. [der. di smacchiare1]. – Laboratorio per la smacchiatura meccanica o chimica di oggetti di vestiario. ...
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cuissard
s. m. inv. Stivale femminile con tacchi alti e sottili, che avvolge la gamba fino all’altezza della coscia, spesso confezionato con pellami morbidi e aderenti, talvolta decorati con stoffe o [...] anche sgargianti. ◆ A volte ritornano. Vengono rivisitati e corretti. E alla fine si impongono come nuovi. Sono gli oggetti culto di ogni stagione, accessori scovati dal passato che diventano simboli di nuove tendenze. I feticci del prossimo inverno ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...