modellatore
modellatóre s. m. [der. di modellare]. – 1. (f. -trice) Chi modella; in partic., chi, in varie attività artigiane o industriali, idea o prepara il modello degli oggetti da riprodurre. Come [...] agg., e riferito a cose o congegni, che modella: macchina modellatrice (v. modellatrice s. f.); gli agenti m. della struttura del terreno, della roccia. 2. In idraulica, dispositivo (detto anche misuratore, ...
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guscio
gùscio s. m. (region. gùscia f.) [prob. dal gr. κύστιον, dim. di κύστις «vescica» (v. cisti)]. – 1. Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura [...] d’uovo). c. Piccola imbarcazione, in partic. barchetta leggera da fiume o da palude. 3. Per estens., denominazione di varî oggetti, strutture e sim. aventi qualche analogia di somiglianza o di funzione con i gusci naturali. In partic.: a. tosc. Sacco ...
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princisbecco
princisbécco (ant. princisbéch, princisbécche, prencisbécco) s. m. [adattam. dell’ingl. pinchbeck, dal nome dell’inventore, l’orologiaio londinese Christopher Pinchbeck († 1732)] (pl. -chi). [...] – 1. Lega di rame, zinco e stagno del tipo del tombacco, di aspetto simile all’oro, usata per la produzione di oggetti che imitano l’oro, per lamine sottili in sostituzione dell’oro, per fili da ricamo, ecc. 2. In senso estens. e fig.: a. Detto di ...
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ghianda
s. f. [lat. glans glandis]. – 1. Il frutto secco indeiscente delle querce, del tipo achenio, contenente solo un seme e rivestito, fino a varia altezza, da un involucro legnoso detto cupola; è [...] uno degli alimenti preferiti dai maiali. 2. Per estens., nome di varî oggetti in forma di ghianda; in partic.: a. Ciascuno dei pendenti formati di pallottole ovoidi di legno, metallo o di altro materiale, rivestite di filo o stoffa, con cui terminano ...
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modellazione
modellazióne s. f. [der. di modellare]. – L’azione di modellare, soprattutto nel senso di preparare il bozzetto, il modello di un’opera di scultura, o di altri oggetti che devono essere [...] riprodotti. Con sign. generico è più com. modellatura ...
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colaggio
colàggio s. m. [dal fr. coulage, der. di couler «colare1»]. – 1. Nel traffico marittimo, perdita di peso che, per difetto dei recipienti o delle cisterne, generalmente si verifica durante il [...] colaggio, clausola che libera l’assicuratore da qualsiasi rischio di colaggio. 2. Uno dei sistemi di formatura degli oggetti nell’industria ceramica: consiste nel versare il materiale allo stato di sospensione acquosa entro l’intercapedine tra un ...
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strusa
struṡa s. f. [forse affine a strusciare]. – 1. Cascame di seta costituito dai tratti di filo che restano impigliati nella spazzola durante la trattura. 2. Nel linguaggio dei cacciatori, corda [...] o funicella dalla quale pendono oggetti diversi: trascinata sul terreno da due persone che, procedendo di conserva, ne tengono i capi, ha il compito di fare levare la selvaggina. ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille [...] g. squisito), di cosa, comportamento e sim. che offende (o rispetta) il senso estetico, oppure la forma, le convenienze: oggetti, ornamenti, abiti di cattivo g.; parole, scherzi di dubbio g., di pessimo gusto. e. Più genericam., stile, maniera, modo ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] debba poi essere eseguita in serie, spesso contraddistinto da un nome o da un numero che passa poi a indicare tutti i singoli oggetti di quella serie: fucile m. 91. Con sign. più ampio, il tipo di un determinato prodotto o di una serie di prodotti ...
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disparato
agg. [dal lat. disparatus «contrastante, contraddittorio», part. pass. di disparare «separare», comp. di dis-1 e parare «pareggiare, uguagliare», der. di par «pari, uguale»]. – Che non ha relazione [...] o somiglianza con altro; molto diverso: idee d.; oggetti d.; gli venivano in mente le ipotesi più disparate. ...
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linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...