meraviglia
meravìglia (tosc. o letter. maravìglia) s. f. [lat. mīrabĭlia, propr. «cose meravigliose» (pl. neutro dell’agg. mīrabĭlis «mirabile, meraviglioso»), con alterazione della quantità e del timbro [...] m.; non ti nascondo la mia m.; puoi immaginare la mia m. quando mi accorsi che ...; un’esclamazione, un grido, un «oh!» di meraviglia. Con riferimento a ciò che provoca il sentimento: suscitare m., riempire di m., e più letter. destare, muovere m. o ...
Leggi Tutto
inquisire
inquiṡire v. tr. e intr. [tratto da inquisizione, e retroformazione del part. pass. inquisito, che è dal lat. inquiisitus, part. pass. di inquirĕre «fare indagini»] (io inquiṡisco, tu inquiṡisci, [...] . su tutto il mio passato; è gente pettegola, che vuol sempre i. su tutto e su tutti; e con uso assol.: – Oh che sant’uomo! ma che tormento! ... anche sopra di sé; purché frughi, rimesti, critichi, inquisisca (Manzoni). ◆ Part. pass. inquiṡito (v. la ...
Leggi Tutto
offendere
offèndere v. tr. [lat. offĕndĕre, propr. «urtare contro», comp. di ob- e -fendĕre «urtare, colpire» (cfr. difendere)] (pass. rem. offési, offendésti, ecc.; part. pass. offéso, ant. offènso). [...] subìto, il risentimento morale della persona che del danno è l’oggetto. In senso anche più ampio, e più astratto: oh creature sciocche, Quanta ignoranza è quella che v’offende! (Dante), da quanta ignoranza siete dannosamente affetti. b. Nell’uso com ...
Leggi Tutto
arsonico
arsònico agg. [der. di arsonio] (pl. m. -ci). – Acidi a.: acidi organici dell’arsenico pentavalente, di formula R−AsO(OH)2, dove R indica un radicale monovalente idrocarburico, dotati di azione [...] terapeutica in malattie quali l’amebiasi, l’erisipela, la sifilide ...
Leggi Tutto
arsonoso
arsonóso agg. [der. di arson(ico)]. – Acidi a.: acidi organici contenenti arsenico trivalente, di formula R−As(OH)2, ove R indica un radicale idrocarburico. ...
Leggi Tutto
bugiardo
agg. e s. m. (f. -a) [der. di bugiare2, col suff. settentr. -adro, poi -ardo]. – 1. Che dice bugie: un ragazzo b.; quanto sei bugiarda!; restare, rimanere b., essere scoperto per b., essere [...] promesse: m’avevi assicurato di venire e ti sei rivelato b.; anche di previsioni smentite dalla realtà: speranze b.; oh degl’intenti umani Antiveder b.! (Manzoni). 3. Pera b., qualità pregiata di pere che si screpolano facilmente. ◆ Dim. bugiardétto ...
Leggi Tutto
desossi-
deṡòssi- [comp. di des- e ossi(geno)]. – In chimica organica, prefisso che indica un composto ottenuto per perdita di ossigeno (di solito per la sostituzione di un gruppo ossidrilico, OH, con [...] un atomo di idrogeno, H) da parte del composto al cui nome esso è premesso ...
Leggi Tutto
desossimonosaccaride
deṡossimonosaccàride (o deossimonosaccàride) s. m. [comp. di de(s)ossi- e monosaccaride]. – Nome generico di composto organico (detto anche desossizucchero) derivato da un monosaccaride [...] per sostituzione di uno o più gruppi ossidrilici OH con altrettanti atomi di idrogeno. ...
Leggi Tutto
versiscioltaio
versiscioltàio agg. e s. m. [der. di verso sciolto (v. verso3)], letter., spreg. – Autore di versi sciolti; la parola fu coniata da G. Baretti come espressione polemica contro C. I. Frugoni [...] e altri poeti frugoniani, che si dilettavano appunto di comporre versi sciolti: oh se potessi far capire ai giovani che il riuscire poeta è cosa veramente gloriosa, ma che il riuscire v. o rimatore è cosa vituperosissima! (Baretti). ...
Leggi Tutto
alido
àlido agg. e s. m. [variante di arido], tosc. – 1. agg. a. Arido, secco, asciutto, riferito spec. all’aria o al terreno: oh alide ali dell’aria Ora son io l’agave che s’abbarbica al crepaccio Dello [...] scoglio (Montale); anche di piante inaridite dalla siccità: il grano era già tutto alido. b. ant. Duro, tiglioso, detto di carne macellata; secco, smunto, detto di animali. 2. s. m. Alidore, aridezza: ...
Leggi Tutto
o (oh; ohi)
Riccardo Ambrosini
1. Delle particelle interiettive o, oh e ohi l'uso è limitatissimo nella Vita Nuova (7 volte o, 5 oi), nelle Rime (5 volte o e 6 oh) e nel Convivio (11 volte o, 21 oh) e assente nel Fiore e nel Detto, mentre...
Manibus, oh, date lilïa plenis
È un emistichio virgiliano (Aen. VI 883), in cui è inserita la particella vocativa per formare l'endecasillabo. Con queste parole - che nell'Eneide Anchise pronuncia a proposito del giovane Marcello - viene accolta...