olfattometria
olfattometrìa s. f. [comp. di olfatto e -metria]. – Misurazione dell’acutezza olfattiva eseguita mediante l’olfattometro; è detta anche odorimetria e osfresiometria. ...
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olfattorecettore
olfattorecettóre agg. (f. -trice) e s. m. [comp. di olfatto e recettore]. – In anatomia, termine con cui sono designati gli elementi cellulari neurosensoriali deputati alla percezione [...] degli stimoli olfattivi, situati nella parte alta della mucosa pituitaria: area olfattorecettrice. ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] svolgere specifiche funzioni che interessano l’intero organismo: organi di senso; l’o. della vista, dell’udito, dell’olfatto; l’o. della fonazione; gli o. della respirazione, della digestione, della riproduzione, della locomozione; gli o. genitali ...
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traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. [...] o di fuga, vecchia, recente, fredda; t. a occhio, quella che si vede, t. a naso, quella che i cani sentono con l’olfatto; essere sulla t., riferito a cani e cacciatori, come anche seguire, segnare, perdere, ritrovare la t. o le tracce. Alcune delle ...
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macrosmatico
macrosmàtico agg. [comp. di macr(o)- e osmatico] (pl. m. -ci). – In zoologia, dei mammiferi in cui è molto sviluppato il senso dell’olfatto. ...
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cacosmia
cacosmìa s. f. [dal gr. κακοσμία, comp. di κακός «cattivo» e ὀσμή «odore»]. – Disturbo dell’olfatto consistente in percezioni sgradevoli; può manifestarsi in mancanza di qualsiasi eccitazione [...] , isteria, gravidanza, ecc.), oppure in presenza di uno stimolo sensoriale olfattivo non disgustoso. Si può osservare in tutte le lesioni che interessano le vie olfattive periferiche centrali (malattie delle fosse nasali e delle cavità annesse: ozena ...
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polisensorialita
polisensorialità s. f. inv. Ricerca di esperienze capaci di coinvolgere la molteplicità dei sensi. ◆ Ma chi ha le antenne ha già capito che la parola chiave per i giovanissimi del 2000 [...] simboli di quest’epoca. Non solo. C’è una incredibile esplosione di polisensorialità, non solo il tatto, ma anche l’olfatto è decisivo nelle scelte. (Chiara Beria di Argentine, Stampa, 26 maggio 2008, p. 21, Cronache Italiane).
Composto dal confisso ...
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amaro
agg. e s. m. [lat. amarus]. – 1. agg. a. Di sapore che costituisce (col dolce, il salato, l’acido) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali; viene avvertito quando sono eccitati chimicamente [...] per cosa a cui non ci si sappia rassegnare: quel colloquio mi ha lasciato la bocca amara. c. estens. Che dà all’olfatto la sensazione propria di alcune sostanze amare, o che ha l’odore caratteristico di alcuni alimenti amari: l’a. fragranza degli ...
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sagace
agg. [dal lat. sagax -acis, der. di sagire «avere buon fiuto»], letter. – 1. Di cane che ha odorato fine, che è abile nel seguire e nel ritrovare, guidato dall’odorato, la selvaggina: E qual s. [...] can, nel monte usato A volpi o lepri dar spesso la caccia ... (Ariosto); per estens., anche dell’olfatto del cane: L’astuto lupo ... le sagaci nare Del picciol bracco pur teme (Poliziano). 2. fig. a. Di persona, accorto, perspicace, pronto e acuto ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). L’uomo appartiene alla seconda categoria;...
olfatto
La capacità di percepire gli odori e di distinguerli l’uno dall’altro. Il sistema sensoriale deputato all’o. è formato dalle terminazioni, situate nella mucosa nasale, dei nervi olfattivi, con i loro recettori specifici; dalle vie...