oltretombaoltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: [...] l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo dell’o.; le credenze nell’o.; la discesa di Enea nell’oltretomba. In espressioni scherz.: sembra tornato dall’o., di persona emaciata, stralunata, o che abbia provato un forte spavento; voce d’o., profonda e ...
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tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge [...] , nei pressi del quale si credeva, nell’antichità greco-romana, che esistesse un accesso all’oltretomba. Di qui il sign. di «infernale, degli inferi, dell’oltretomba» che ha nell’uso poet.: quivi era, Dicesi, un sentier breve Per discendere all’Ade ...
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tenebra
tènebra (poet. tenèbra) s. f. [dal lat. tenĕbrae -arum]. – Oscurità profonda, completa (è usato per lo più, e nel linguaggio com. sempre, al plur.): fitte, dense t.; le t. notturne; Non però [...] c; quindi la condizione dell’anima lontana dalla luce della verità, di Dio, della virtù: angelo, re delle t., il demonio; il regno delle t., l’inferno, l’oltretomba; Dov’è silenzio e tenebre La gloria che passò (Manzoni), con riferimento appunto all ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] per lo più a l’altro m. (meno com., il m. di là), la vita dell’eternità, il regno dei morti, l’oltretomba: andare all’altro m., morire; far andare, mandare all’altro m., far morire, deliberatamente o no; fam., cose dell’altro m., straordinarie ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli [...] abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta come Mani (di Manes). 2. Per estens., i luoghi infernali, l’oltretomba pagano: la discesa di Enea agli i.; evocare dagli i.; scherz., mandare agli i., mandare all’inferno. ...
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acheròntico agg. [dal lat. tardo Acherontĭcus] (pl. m. -ci), letter. – Pertinente all’Acheronte (v. la voce prec.), all’oltretomba; per estens., infernale: nel canto più buio e profondo di essa [cucina] [...] apriva le sue fauci un antro a., una caverna ancor più tetra e spaventosa (I. Nievo) ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] con illustrazioni; veniva deposto nei sarcofagi per accompagnare il defunto e istruirlo sul modo di comportarsi nell’oltretomba. L. diplomatici, in passato, raccolta dei documenti diplomatici relativi a una determinata questione politica o a un ...
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ombra
1. MAPPA L’OMBRA è una zona di minore luminosità prodotta da un corpo opaco che si interpone tra una superficie e una sorgente di luce (fare o.; avere una parte del viso in o.) e anche la figura [...] è mezzo cieco e vede solo delle ombre). 3. MAPPA Nell’antichità, con ombra si intendeva l’aspetto che conservano nell’oltretomba le anime dei defunti: la parola ha pertanto anche il significato di spettro, apparizione, fantasma (il regno delle ombre ...
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paradiso
1. MAPPA Nella religione cristiana, per PARADISO si intende il luogo dove, dopo la morte, le anime dei giusti godranno di una vita eterna e felice, in uno stato di beatitudine dato dalla visione [...] il p.; raccomandarsi a tutti i santi del p.). 2. In altre religioni, il paradiso è la sede dei buoni dopo la morte, l’oltretomba felice, localizzato e descritto in diversi modi (il p. di Maometto; il p. nell’induismo). 3. Il termine è usato anche in ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente [...] concezione dell’al di là dove sono distinte una sfera di premî e una di punizioni). L’itinerario nell’oltretomba è spesso indicato, unito a preghiere propiziatorie, nelle laminette che venivano poste con il cadavere (parzialmente cremato) nelle tombe ...
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Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui continuerebbe la vita dopo la morte.
Nelle religioni più legate a sistemi dottrinari e filosofici, che negano l’idea di un’estinzione totale dell’uomo...
(gr. Στύξ) Fiume dell’oltretomba greco e latino. In Omero ed Esiodo è il fiume dell’oltretomba per eccellenza, e appare come «acqua di S.», considerata una dea infernale (Oceanina, o figlia della Notte e di Erebo). Nell’Odissea lo S. è più...