tantalio
tantàlio s. m. [lat. scient. Tantalium, der. del nome del mitico Tàntalo, lat. Tantălus; fu così denominato dal suo scopritore A. G. Ekeberg perché non si scioglie negli acidi ed è quindi paragonabile [...] a Tantalo, condannato nell’oltretomba al supplizio di non poter bere l’acqua che lo circonda ma che sfugge alle sue labbra]. – Elemento chimico, di simbolo Ta, numero atomico 73, peso atomico 180,95, appartenente al 5° gruppo del sistema periodico, ...
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tantalo
tàntalo s. m. [lat. scient. Tantalus, dal nome lat., Tantălus, del mitico Tàntalo, divenuto proverbiale per il supplizio a cui fu condannato nell’oltretomba (v. supplizio)]. – Nome comune di [...] quattro specie di uccelli ciconiformi della famiglia ardeidi appartenenti al genere Mycteria, con coda e remiganti primarie nere, becco giallo, testa nuda di colore rossiccio, giallo, o nero: il tantalo ...
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purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno [...] e al paradiso; nella tradizione, affermatasi nel 12° secolo e divenuta dottrina di fede per la Chiesa cattolica dopo il Concilio di Trento, lo stato intermedio e transitorio di espiazione, rappresentato ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai [...] del male; al di là di certi termini. 2. Come s. m., per lo più nella grafia unita aldilà, l’altro mondo, l’oltretomba, la vita che ci attende dopo la morte: l’aldilà pagano; gli spiriti dell’aldilà; pensare all’aldilà; Ho prenotato un letto di prima ...
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tartaro1
tàrtaro1 s. m. (f. -a) e agg. [alteraz. di Tataro, per accostamento a Tartaro, l’oltretomba della mitologia classica]. – Nome con cui furono indicati nell’Occidente cristiano i Tatari, la stirpe [...] guerriera di razza mongolica che nel 13° sec. creò in Asia un grande impero e minacciò e invase l’Europa orientale: Con più color, sommesse e sovraposte Non fer mai drappi Tartari né Turchi (Dante). Come ...
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Lete
Lète (letter. ant. Letè) s. m. [gr. Λήϑη (da λήϑη «oblio»), lat. Lethe]. – 1. Nella mitologia greca, fonte o fiume della dimenticanza, a cui dovevano abbeverarsi le anime dell’oltretomba destinate [...] a nuovi corpi. Anche divinità femminile, divenuta figura allegorica, spesso ricordata dai poeti antichi come sorella della Morte e del Sonno e figlia della Discordia. Nel Purgatorio dantesco, fiume le ...
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necropoli
necròpoli s. f. [dal gr. νεκρόπολις (comp. di νεκρο- «necro-» e πόλις «città»), che indicava propr. i sepolcri sotterranei di Alessandria d’Egitto]. – In archeologia, aggruppamento di sepolture [...] preferenza il termine cimitero), che generalmente costituisce, per l’importanza che il culto dei morti e le credenze nell’oltretomba hanno avuto presso gli antichi, una miniera preziosa di documenti e di informazioni sulla religione e la vita delle ...
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valchiria
valchìria (non com. walchìria o walkìria) s. f. [dal ted. Walküre (pl. Walküren), ant. nordico walkyrja]. – 1. Nell’antica mitologia germanica, nome di esseri femminili al servizio del dio [...] e sull’acqua intervengono nella battaglia, seguendo i combattenti destinati a cadere, per accompagnarli poi nel Walhalla, oltretomba degli eroi caduti: nella tradizione letteraria sono spesso idealizzate, e il loro legame con gli eroi appare sotto ...
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viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro [...] : v. interplanetarî; il v. dalla Terra alla Luna; inoltre: il v. di Dante attraverso i tre regni; il v. di Enea nell’oltretomba, e sim.). Come augurio a chi parte: buon v.!, felice v.!, e più estesamente fa’, faccia, fate buon v.!; a chi è di ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] o implicitamente a morto) in alcune frasi come pregare per i vivi e per i morti; riessere, tornare tra i v., tornare dall’oltretomba alla vita, rivivere; i morti, dopo la battaglia, erano più dei v.; cose che avvengono tra i vivi. In diritto civile ...
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Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui continuerebbe la vita dopo la morte.
Nelle religioni più legate a sistemi dottrinari e filosofici, che negano l’idea di un’estinzione totale dell’uomo...
(gr. Στύξ) Fiume dell’oltretomba greco e latino. In Omero ed Esiodo è il fiume dell’oltretomba per eccellenza, e appare come «acqua di S.», considerata una dea infernale (Oceanina, o figlia della Notte e di Erebo). Nell’Odissea lo S. è più...