asfodelo
asfodèlo (o asfòdelo; ant. asfodillo) s. m. [dal lat. asphodĕlus, gr. ἀσϕόδελος]. – Pianta del genere Asphodelus, della famiglia delle liliacee, chiamata anche porraccio (lat. scient. Asphodelus [...] ; le sue foglie disseccate servono da mangime per animali. ◆ Per il pallido colore dei fiori, gli antichi Greci associarono l’asfodelo al regno dei morti; secondo Omero (cfr. Odissea XI, 539, 573), le ombre dei morti si aggirano su prati di asfodelo. ...
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asio1
àṡio1 agg. [dal gr. ῎Ασιος]. – Relativo all’antica regione Asia, nella Lidia (Turchia asiatica). In Omero è ricordato, per la sua fertilità, il prato a. (nei poeti successivi di solito al plur.: [...] Asia prata Caystri, Virgilio, Georg. I, 384) ...
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hapax
hàpax 〈àpaks〉 (meno corretto àpax) s. m. [traslitt. del gr. ἅπαξ, ellissi della locuz. ἅπαξ λεγόμενον o anche ἅπαξ εἰρημένον «detto una volta sola»]. – Parola o espressione che ricorre una sola [...] in un gruppo di te-
sti o nell’intera documentazione di cui si di-
spone per una lingua: gli hapax di Omero; gli hapax danteschi. Si usa anche spesso, soprattutto con riferimento alle lingue classiche, l’intera locuz. greca hàpax legòmenon, pl. hàpax ...
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scapolare1
scapolare1 agg. [der. di scapola]. – Della scapola o delle scapole; relativo alla scapola dell’uomo e degli altri vertebrati: regione s., regione posteriore della spalla, caratterizzata dalla [...] rami dell’arteria succlavia che si distribuiscono ai muscoli della nuca e della spalla, distinti in superiore e posteriore. Negli uccelli, penne s., lunghe penne che si originano all’altezza dell’omero e coprono in varia misura l’ala quando è chiusa. ...
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trochine
s. m. [der. di trocantere]. – In anatomia, tuberosità ossea dell’estremità superiore dell’omero, che dà inserzione al muscolo sottoscapolare. ...
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trochite
s. m. [der. di trocantere]. – In anatomia, tuberosità ossea dell’estremità superiore dell’omero (più voluminosa del trochine), che dà inserzione ai muscoli sopraspinoso, sottospinoso e piccolo [...] rotondo ...
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trocleoartrosi
trocleoartròṡi s. f. [comp. di troclea e gr. ἄρϑρωσις «articolazione»]. – In anatomia, termine corrispondente al ginglimo angolare degli antichi autori: è uno dei sei tipi di articolazioni [...] ), caratterizzato essenzialmente dalla forma a puleggia (troclea) di una delle superfici articolari e dalla possibilità di compiere quasi esclusivamente movimenti di flessione ed estensione (per es., l’articolazione tra ulna e omero al gomito). ...
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origliere
origlière s. m. [dal fr. oreiller, der. di oreille «orecchio», che è il lat. auricŭla (v. orecchio)], letter. – Guanciale: postagli la testa sopra uno origliere ... (Boccaccio); e sì ti appoggia [...] Alli o., i quai lenti gradando All’omero ti fan molle sostegno (Parini). ...
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troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. [...] di poemi greci e poi anche latini che hanno narrato l’impresa di Troia, tra i quali particolarmente importanti quelli di Omero e l’Eneide di Virgilio; come sost., abitante, cittadino di Troia: l’eroismo, la sconfitta dei T.; la riduzione in schiavitù ...
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tromba
trómba s. f. [da un germ. *trumba, voce di origine onomatopeica]. – 1. a. Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, [...] tromba Trovasti, e chi di te sì alto scrisse (Petrarca), con allusione all’Iliade, o alla poesia epica, e a Omero. 3. estens. a. In acustica, organo di accoppiamento tra un generatore acustico e l’aria ambiente, costituito schematicamente da un ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita falsamente a Erodoto) sono in realtà romanzi;...
Osso lungo, pari, irregolarmente cilindrico che da solo costituisce lo scheletro del braccio. L’estremità superiore è caratterizzata da una parte articolare (testa dell’o.), che partecipa a costituire, con la cavità glenoidea della scapola,...