sfasciare2
sfasciare2 v. tr. [der. di fascio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfàscio, ecc.). – 1. Scompaginare, ridurre in pezzi: s. una botte, una sedia; la bufera ha sfasciato il pontile di legno; [...] due giorni l’ha sfasciato; in usi iperb., spec. del linguaggio fam.: s. la testa a qualcuno; se non la smetti, ti sfascio il muso sfasciarsi: a. Sconnettersi, ridursi in pezzi, fracassarsi: le onde erano così grosse, che il motoscafo ha rischiato di ...
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fiotto
fiòtto s. m. [lat. flŭctus -us]. – 1. a. Movimento ondoso, flusso e riflusso del mare, flutto: Quali Fiamminghi tra Guizzante e Bruggia, Temendo ’l f. che ’nver’ lor s’avventa, Fanno lo schermo [...] perché ’l mar si fuggia (Dante); s’udiva soltanto il f. morto e lento frangersi sulle ghiaie del lido (Manzoni); fig.: siamo un f. di sangue sgorgò dalla ferita. c. Il rumore delle onde del mare quando battono contro la riva o gli scogli; più com ...
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battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, [...] c. Gettarsi contro, cader sopra e sim., nelle frasi: le onde battono sugli (o contro gli) scogli; la pioggia batteva sui . pres. battènte, usato anche, con sign. specifici, come agg. e s. m. (v. battente1 e battente2). ◆ Part. pass. battuto, anche ...
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stame
s. m. [lat. stamen -mĭnis, con le accezioni del n. 1; il sign. botanico ne deriva per la forma di filamento dello stame]. – 1. a. Nell’industria tessile, la parte più lunga della fibra di lana, [...] ., lo s. della vita, quello a cui è legato il destino di ogni uomo, e che le Parche filano e recidono: Per che turbarmi l’anima, O d’oro e d’onor brame, Se del mio viver Atropo Presso è a troncar lo stame? (Parini); In che peccai bambina ... onde poi ...
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svasato
svaṡato agg. [part. pass. di svasare]. – Che ha forma simile a quella di un tronco di cono, dritto o rovesciato: gonna s., pantaloni s., ecc., la cui ampiezza diviene notevolmente maggiore verso [...] , spec. al di sopra del galleggiamento, verso prua, modellata a U e a V aperti, in modo da reggere bene il mare, impedendo alle onde di arrivare sulla coperta; anche come s. m., per indicare le parti più affinate di una nave (sinon. di stellato2): lo ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] (come è stato poi accertato attraverso lo studio delle onde sismiche) il suo interno è suddivisibile in diverse zone: l’uomo è fatto di t., ecc.). Color terra, e assol. terra, s. m., invar., colore tra il marrone e il grigio, con sfumature verdastre; ...
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fusibile
fuṡìbile agg. e s. m. [der. di fuso, part. pass. di fondere]. – 1. agg. a. Che si può fondere o che si fonde facilmente: metallo f., lega f. (più specificamente, in metallurgia e in fonderia, [...] due serrafili o contenuto in un adatto supporto isolante (onde permetterne con facilità la sostituzione), il quale, inserito in caso di eccesso di corrente, interrompendo così il circuito. 2. s. m. Nelle caldaie di locomotiva e di tipo analogo, tappo ...
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schiaffo
s. m. [prob. voce onomatopeica]. – 1. Colpo dato sulla guancia con la mano aperta: dare, tirare, ricevere, prendersi uno s.; prendere a schiaffi; misurare uno s., fare l’atto di darlo; avere [...] superficie abbastanza estesa: la barca sbandava paurosamente sotto gli s. delle onde. c. Nel gioco del biliardo, tirare (e tiro fig. Grave smacco, insulto o sconfitta umiliante: ricevere uno s. morale; vedersi superato da tali concorrenti è stato per ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] sviluppo semantico analogo del fr. milieu): Dolce color d’orïental zaffiro, Che s’accoglieva nel sereno aspetto Del m., puro insino al primo giro (Dante); a determinate proprietà: m. conduttori (di onde elastiche, di correnti elettriche, del calore), ...
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schiantare
(pop. tosc. stiantare) v. tr. e intr. [forse lat. explantare «spiantare, sradicare»]. – 1. tr. a. Spezzare, stroncare con violenza alberi o rami: E colsi un ramicel da un gran pruno; E ’l [...] ha urtato contro il pilastro e l’ha schiantato; è riuscito a s. la porta con una spallata; iperb.: la tosse gli schianta il petto rompersi violentemente, d’un tratto: per la violenza delle onde la barca si è schiantata sugli scogli; l’automobile è ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una deformazione temporanea, ossia uno scuotimento...
onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno dalla connotazione di causalità (" pertanto...