dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò [...] d. dall’opinionedellamaggioranza; come sost.: i d. abbandonarono l’aula; più in partic., che, o chi, assume una posizione che, sotto la regina Elisabetta I (seconda metà del sec. 16°), non vollero conformarsi ai 39 articoli della Chiesa anglicana. ...
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aderire
v. intr. [dal lat. adhaerere, comp. di ad- e haerere «essere attaccato»] (io aderisco, tu aderisci, ecc.; aus. avere). – 1. Unirsi a una cosa combaciando con essa; essere attaccato o in stretto [...] aderivano alla nuca. 2. fig. a. Seguire, accettare facendo proprio, entrare a far parte di: a. a un’opinione; a. al giudizio dellamaggioranza; a. a un’iniziativa; a. a un partito; e quindi anche partecipare attivamente: a. a una manifestazione, a ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] modo prov. scherz. con cui ci si rimette alla decisione dellamaggioranza. Col senso di parteggiare, anche s. per (e al sul suo sostanziale valore, in appoggio o in contrasto a un’opinione, a un’affermazione generica: dite quel che volete, ma il ...
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prevalente
prevalènte agg. [dal lat. praevalens -entis, part. pres. di praevalere «prevalere»]. – Che prevale, che domina sugli altri, che s’impone ad altro: l’opinione p.; le forze p.; per p. ragioni [...] il bambino, diventando per lui una figura di riferimento, nel processo di adattamento alle regole della vita di relazione. ◆ Avv. prevalenteménte, nella maggioranza dei casi, soprattutto, per lo più: qui piove molto, prevalentemente d’autunno; l ...
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iperframmentazione
(iper-frammentazione), s. f. Frammentazione eccessiva. ◆ L’iper-frammentazione del rock rende impossibile la codificazione di qualsiasi «movimento». E i canali di riproduzione sono [...] Partito democratico fallisse, se facesse la fine ingloriosa dell’unificazione socialista degli anni Sessanta, non solo il potrebbe arrogarsi il diritto di rappresentare la maggioranza degli italiani. (Gianfranco Amato, Opinione, 29 marzo 2008, p. 6, ...
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presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» [...] prendere nota dei p.; si richiede una maggioranza costituita dalla metà più uno dei p.; l’antiche storie e la comune opinione de’ p. pare che vogliano, sue tombe / e l’estreme sembianze e le reliquie / della terra e del ciel traveste il tempo»). 4. s. ...
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veltroniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Walter Veltroni. ◆ nella maggioranza le differenze di opinione non si esauriscono nelle sfumature, e dai congressi locali, nei quali [...] dopo il 14 ottobre. La prova sta nei sussurri che arrivano da dalemiani, popolari dl e financo da quei liberal della Quercia tra cui si annoverano molti veltroniani di vecchio conio. (Tommaso Labate, Riformista, 27 settembre 2007, p. 1, Prima pagina ...
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ulivistico
agg. Del movimento politico dell’Ulivo; dell’ulivismo. ◆ Qualora ci riuscissero, è chiaro, però, che si imporrebbe largamente il no, e la posizione per così dire alla Schröder assunta da Francesco [...] si confronta anche duramente, ma alla fine decide a maggioranza senza andare in mille pezzi? Disquisizioni di questo figurarsi un’opinione pubblica che, sin qui, ha capito solo due cose, ma entrambe importanti. (Paolo Franchi, Corriere della sera, ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] simbolo per lo zero è 0; da notare che nella maggioranzadelle civiltà antiche non esisteva alcun simbolo per lo zero, e vale, che non conta uno z.; nel consiglio d’amministrazione la sua opinione vale z. (o quanto z.); in casa è la moglie che comanda ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla cosa pubblica, nasce con l'idea moderna...
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. Perciò la tradizione fa istituire...