scodellare
v. tr. [der. di scodella] (io scodèllo, ecc.). – 1. Versare nelle scodelle, cioè nei piatti fondi, la minestra o altra vivanda, spec. liquida o semiliquida: s. la zuppa, la pasta e fagioli, [...] un romanzo all’anno; ha una moglie prolifica che gli ha già scodellato cinque figli; rispondeva a certe notizie che Orazio unte di ossequio insinuava, o timidamente e in aria di devozione scodellava in forma interrogativa, per essere lui stesso ...
Leggi Tutto
bossiano
s. m. e agg. Chi si richiama alla linea politica di Umberto Bossi, segretario federale della Lega Nord; di Umberto Bossi. ◆ dobbiamo riconoscere, e lo facciamo tanto più volentieri in quanto [...] fine, potrebbe risultare decisivo per una presa di distanza degli ambienti ecclesiastici che contano da mezzo centro-destra. (Orazio Petrosillo, Messaggero, 2 marzo 2004, p. 7, Politica) • La piazza di destra, come dimostrano gli ultimi eventi, porta ...
Leggi Tutto
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde [...] poeta stesso: quello ove questi aspira È cosa da stancare ... e l’una e l’altra l. (Petrarca), con allusione a Orazio e a Pindaro. 4. In zoologia, uccello lira, nome di due uccelli australiani della famiglia menuridi (Menura novaehollandiae e Menura ...
Leggi Tutto
quandoque bonus dormitat Homerus
〈ku̯andòku̯e bònus dormìtat omèrus〉 (lat. «quando accade che sonnecchi il buon Omero»). – Espressione con cui Orazio (Ars poet. 358-59) rileva come ci si possa mostrare [...] insofferenti (inopportunamente, come chiarisce il seguito) dei difetti dell’opera di un pur grande artista; è spesso citata, astratta dal contesto (così che quandoque è reso erroneamente con «talvolta»), ...
Leggi Tutto
ore rotundo
locuz. lat. (propr. «con bocca rotonda»). – Espressione, adoperata in senso fig. da Orazio (Ars poet., 323-24: Grais dedit ore rotundo Musa loqui «la Musa concesse ai Greci di parlare con [...] ornata eloquenza») usata (per lo più ironicam.) con riferimento a chi si esprime con eloquio solenne, enfatico, oppure a chi parla con pronuncia piena, sonora: declamare ore rotundo ...
Leggi Tutto
nasologia
s. f. 1. Nella letteratura e in usi satirici o scherz., scienza che studia i nasi, discorso o trattato che verte intorno al naso, considerato come tratto identificativo del volto umano. 2. [...] affondare. Non vi sono balie in bicicletta e neppure poppanti al Giro d'Italia, ma basta trasferirci da Sterne a Orazio, perché ci sia consentito affermare, secondo gli approfondimenti del sommo poeta, che il naso di Fondriest è deciso segnale di ...
Leggi Tutto
ORAZIO (Q. Horatius Flaccus)
G. Sena Chiesa
Poeta latino (65-8 a. C.); la sua immagine appare su uno dei contorniati (v.), con ritratti di illustri scrittori latini, che furono probabilmente coniati in Italia intorno alla metà del IV sec....
Schillaci, Orazio. - Uomo politico e medico italiano (n. Roma 1966). Professore di Medicina nucleare, è stato vicepreside e poi preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università di Roma Tor Vergata. Ha ricoperto ruoli nella Commissione...