canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già [...] e costanti nell’ambito dell’uso (librario, cancelleresco, ecc.) cui erano destinate. In senso scherz.: tu ti puoi far c. per pazzo a tua posta (Firenzuola). 3. Assumere nel diritto canonico una norma proveniente da un altro ordinamento giuridico. ...
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parrocchia
parròcchia s. f. [dal lat. tardo, eccles., parochia, forma laterale di paroecia, che è dal gr. παροικία, propr. «vicinato», der. di παροικέω «abitare accanto», raccostato per il sign. a πάροχος [...] (v. parroco)]. – Nell’ordinamento ecclesiastico, la più piccola circoscrizione territoriale compresa in una diocesi, dotata di titolare; quasi-parrocchia, nella terminologia del diritto canonico, circoscrizione territoriale e comunità di fedeli che, ...
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regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire [...] rendimento in gara. 4. In diritto canonico e nell’uso ecclesiastico del passato, erano detti religiosi, religiose r. (e come sost., un regolare, una regolare), i religiosi e le religiose facenti parte di un ordine, cioè di una regola, con relativa ...
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ordinamento
ordinamento o relazione d’ordine, relazione antisimmetrica e transitiva (→ antisimmetria; → transitività). La proprietà di antisimmetria porta a escludere ordinamenti di tipo circolare: infatti, fissando un verso di percorrenza...
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere di realizzare il diritto con provvedimenti...