negozio
negòzio s. m. [dal lat. negotium «attività, occupazione, affare, traffico», comp. di nec «né» e otium «ozio, inazione, riposo dall’attività e dagli affari»]. – 1. a. letter. Attività, occupazione [...] più o meno come affare). c. Nel diritto, n. giuridico, atto mediante il quale il privato è autorizzato dall’ordinamento giuridico a regolare interessi individuali nei rapporti con altri soggetti: n. unilaterali, quelli che nascono dalla volontà di un ...
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crudelta
crudeltà s. f. [dal lat. crudelĭtas -atis]. – 1. L’essere crudele, spietata durezza di cuore: uomo d’inaudita c.; agire con c.; tormenti inflitti con raffinata c.; la c. della donna amata; in [...] esasperano psichicamente chi ne è l’oggetto; l’espressione è specificamente usata con riferimento ai rapporti fra coniugi e all’ordinamento giuridico della maggior parte degli Stati Uniti d’America, dove la crudeltà mentale è una delle cause per cui ...
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isolamento
iṡolaménto s. m. [der. di isolare]. – In genere, l’atto di isolare, e lo stato, la condizione di chi o di ciò che è isolato. 1. Riferito a persone: a. Provvedimento igienico con cui uno o [...] ; reparto di i., padiglione di un ospedale in cui vengono ricoverati gli infermi per malattie contagiose. b. Nell’ordinamento carcerario, separazione di un detenuto dagli altri detenuti, a titolo cautelativo o come aggravamento di pena: i. notturno ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e [...] . Nella tradizione occidentale cólta, la successione di toni e semitoni procedenti per grado congiunto e disposti secondo uno speciale ordine: i due m. della musica moderna (m. maggiore e m. minore). b. Nell’antica musica greca, m. greci, serie ...
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oligocrazia
oligocrazìa s. f. [comp. di oligo- e -crazia], non com. – Dominio di una minoranza; ordinamento (anche non politico) in cui il potere, l’autorità o la potenza economica sono nelle mani di [...] poche persone ...
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diaconessa
diaconéssa s. f. [dal lat. tardo diaconissa, gr. διακόνισσα, femm. di διάκονος «diacono»]. – Nell’ordinamento della Chiesa primitiva, donna anziana, per lo più vedova, alla quale era affidata [...] la cura dei malati e dei poveri, oltre che taluni uffici liturgici; in alcune confessioni protestanti moderne, donna con l’obbligo del celibato che si dedica a opere di carità e di assistenza ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] ’atto. V. della volontà, difetto nella formazione della volontà di un soggetto di diritto: i vizî presi in considerazione dall’ordinamento giuridico sono l’errore, la violenza, il dolo, e per la loro trattazione si fa rinvio alle voci relative, oltre ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione [...] f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini f.; diritto f.; fig.: Ritto all’ombra feudal d’un baldacchino (Belli). In usi fig. di tono polemico o spreg., autoritario, dispotico, basato su concezioni ...
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feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, [...] in Sicilia, in Grecia, in Palestina, caratterizzata dall’istituto del feudo. Più in generale, ordinamento feudale, il complesso delle istituzioni feudali, il mondo feudale: i tempi del f.; il fiorire e il decadere del feudalesimo. In usi fig. e ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, [...] a d. di una persona o di un organo, essere o tenersi pronto a rispondere a una sua chiamata, a eseguire gli ordini, a compiere le prestazioni richieste, ad assumere una funzione o un incarico offerti: mettersi a d. del primo ministro, del direttore ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso...
ordinamento
Federigo Tollemache
La voce ricorre solo in Fiore CXXIII 10 Così abbiamo impreso mare e terra, / e sì facciam per tutto ordinamento: / chi non l'osserva, diciam ch'a fede erra, dove significa " comando ", " decreto ". Con uguale...