riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità [...] a un profondo cambiamento religioso, morale, culturale e anche sociale e politico: la r. induistica del brahmanesimo; la r. degli ordini religiosi; la r. protestante (e assol., con iniziale maiuscola, la R., l’età della R., ecc.), il movimento che ...
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dogmatica
dogmàtica (raro dommàtica) s. f. [dall’agg. dogmatico]. – 1. Parte della teologia (detta anche teologia dogmatica) che studia i dogmi nel loro carattere teorico. 2. In diritto, d. giuridica, [...] la ricerca dei principî teorici degli istituti giuridici (cosiddetti dogmi giuridici) e la loro elaborazione per giungere ai principî generali dell’ordinamento giuridico. ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, [...] economico e sociale esistente solo attraverso l’attuazione di organiche, ma graduali riforme: il r. dei prìncipi della seconda metà del Settecento; il r. socialista del primo Novecento. In senso spreg. ...
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barone1
baróne1 s. m. [forse dal germ. *baro «uomo libero» (sacibarones nella legge salica)]. – 1. Nel medioevo, titolo nobiliare che rappresentava il massimo grado dell’ordinamento feudale, costituito [...] da coloro che avevano ricevuto direttamente dal re il feudo e dai quali dipendevano i feudatarî minori. L’istituto rimase in vita anche dopo la decadenza del feudalesimo vero e proprio, specialmente nel ...
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pactum
s. neutro, lat. [propr., part. pass. sostantivato di pacisci «pattuire»] (pl. pacta). – Termine corrispondente all’ital. patto, conservatosi, al sing. o al plur. (pacta), in numerose espressioni [...] , che si ricollegano al diritto romano o al diritto comune e mantengono in certa misura validità nell’ordinamento attuale. Si ricordano le più note: pacta adiecta («patti aggiunti»), clausole convenzionali accessorie di un contratto; pactum ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, [...] in r. con un altro o con altri, mettersi alla pari, volerlo o volerli emulare, e la locuz. agg. di prima r., di prim’ordine: artisti di prima r.; è un avvocato di prima r.; e per antifrasi: un asino, un furfante di prima riga. b. non com. Serie ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti [...] singoli agg.); studiare, insegnare t., e dottore in t., laurearsi in sacra t., come disciplina e titolo di studio dell’ordinamento della Chiesa; un’opera, un trattato di t.; al cielo quieto risponde la scienza divina, che è T. appellata (Dante). Con ...
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giurato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di giurare; nel sign. 2, dal lat. iuratus, part. pass. di iurare con valore attivo]. – 1. agg. a. Affermato o promesso con giuramento: deposizione, testimonianza [...] rispettive proprietà mobiliari o immobiliari; estens., nemico g., accanito, irriducibile. 2. s. m. a. Nel vecchio ordinamento della Corte d’assise, denominazione (oggi sostituita da quella di giudice popolare) dei cittadini, non appartenenti alla ...
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rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, [...] superficie algebrica, il numero delle tangenti alla superficie appartenenti a un fascio, che è in una relazione semplice con l’ordine della superficie medesima; per il r. di un tensore, v. tensore. f. Nel linguaggio milit., sinon. ant. di fila, riga ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare [...] una questione sotto l’aspetto g.; documentazione g.; vocabolario g. o dei termini g.; enciclopedia giuridica. b. Che è preso in considerazione dal diritto: fatto g., negozio g.; per capacità g. e persona ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso...
ordinamento
Federigo Tollemache
La voce ricorre solo in Fiore CXXIII 10 Così abbiamo impreso mare e terra, / e sì facciam per tutto ordinamento: / chi non l'osserva, diciam ch'a fede erra, dove significa " comando ", " decreto ". Con uguale...