pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto [...] a e b); la p. decenza; ordine p., con due diversi sign. (v. ordine, n. 2 c); garantire l’ordine p.; la quiete, la tranquillità p.; esercita una funzione nel settore legislativo, amministrativo o giudiziario; funzionario p., e più com. p. funzionario; ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] ministero: storicamente il rappresentante del potere esecutivo davanti all’autorità giudiziaria; nell’ordinamento italiano è invece un magistrato facente parte dell’ordinegiudiziario che, in posizione autonoma e indipendente da ogni altro potere ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] di agire (nel commercio, la locuz. a m. libera indica che l’ordine di comprare o vendere dato dal committente al commissionario è senza vincolo di dell’autorità sovrana e poi del supremo potere giudiziario; si trova raffigurata in monete, sigilli e ...
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intimazione
intimazióne s. f. [dal lat. tardo intimatio -onis; v. intimare]. – 1. a. L’atto di intimare e le parole o altro segno con cui si intima; ordine reciso, perentorio: fare, rivolgere un’i.; [...] un colpo di cannone a salva, con il quale una nave militare ordina a un’unità mercantile di alzare la propria bandiera o di fermarsi. b. Nel linguaggio giudiziario, ingiunzione, formale avvertimento rivolto a un soggetto di ottemperare al dovere cui ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] s. emotivi, s. passionali (anche nel linguaggio giudiziario, con riferimento alle attinenze giuridiche che tali stati al proletariato); al plur., l’assemblea dei rappresentanti dei tre ordini o stati nel Regno di Francia (fino al 1789-1790): ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] anno di lettere; abitare al q. piano; un palco di quart’ordine, una poltrona della q. fila; q. velocità o q. marcia, secoli oltre ai tre poteri tradizionali (legislativo, esecutivo, giudiziario); q. età, la senilità più avanzata, successiva alla ...
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ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante [...] variazioni intervenute nel corso dell’esercizio. g. Nell’uso giudiziario, r. generale, il registro in cui si annotano ruolo d’udienza, il registro in cui sono segnate in ordine le cause per essere chiamate in udienza; iscrizione della causa a ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito [...] dell’amministrazione siano conformi a legalità; s. giudiziario, funzionario che assiste il giudice nelle fasi istruttorie ; in partic., s. di stato, titolo che negli ordinamenti di alcune nazioni e in alcuni soggetti di diritto internazionale ...
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scheda
schèda s. f. [dal lat. scheda, gr. tardo σχέδη]. – 1. Rettangolo di carta o di cartoncino di dimensioni varie, in bianco o con diciture a stampa, usato per trascrivere dati e annotazioni che possano [...] per rimandare (di solito con un «vedi») da una forma di parola d’ordine a un’altra (v. anche rinvio, n. 2); s. analitica, quella (v. cartellino, n. 2 a); s. del casellario giudiziario, la scheda, contenente l’estratto della sentenza pronunciata da un ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e [...] la certificazione della eseguita notificazione, che l’ufficiale giudiziario appone in calce all’originale e alla copia interesse rivestono le r. di equivalenza (v.) e le r. d’ordine (v. ordine, n. 5 c). b. R. statistica, relazione esistente, in ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli organi che esercitano l'ufficio giurisdizionale;...
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui va ricordata, per la sua importanza, quella...