consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, [...] e proprie funzioni, il C. superiore della magistratura che, presieduto dal presidente della Repubblica, è l’organo supremo dell’ordinegiudiziario), i c. di presidenza, i c. d’istituto, i c. di classe, negli istituti d’istruzione secondaria, i c ...
Leggi Tutto
assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, [...] per i reati di maggiore gravità, costituito da magistrati togati e da elementi estranei all’ordinegiudiziario (assessori, giurati, secondo i vari ordinamenti). Il sing. (nella forma Assise, che più propriam. è un’ellissi dell’espressione intera) può ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, [...] , secondo il grado della giurisdizione; g. togato, magistrato di carriera; g. popolare, cittadino non appartenente all’ordinegiudiziario, chiamato per sorteggio a giudicare reati di competenza della Corte d’assise. Con riferimento a funzioni ...
Leggi Tutto
toghe azzurre
loc. s.le f. pl. Membri dell’ordinegiudiziario noti per la propensione nei confronti di formazioni politiche moderate. ◆ [tit.] L’irresistibile ascesa delle toghe azzurre [testo] [...] [...] Esistono le toghe rosse, quelle nere di matrice destro-giustizialista, e adesso pure le azzurre, conservatrici e garantiste, o almeno considerate tali. [...] L’avanzata discreta e silenziosa delle toghe ...
Leggi Tutto
toghe rosse
loc. s.le f. pl. Membri dell’ordinegiudiziario noti per la propensione nei confronti di formazioni politiche della sinistra. ◆ Le toghe rosse esistono o no? […] A Napoli, tuttavia, le cosiddette [...] toghe rosse, in concorso con altri, vogliono ottenere dai colleghi del Consiglio superiore della magistratura l’«incompatibilità» del procuratore capo Agostino Cordova, (Giornale, 24 dicembre 2001, p. ...
Leggi Tutto
anti-sardine
(anti sardine) agg. inv. sempre posposto In politica, che è contro il movimento delle sardine. ♦ Prof anti sardine, si scatena l’inferno. Il post del professore della scuola di Fiorenzuola [...] tribunale di Torino dove il leader della Lega Matteo Salvini è atteso per rispondere all'accusa di vilipendio dell'ordinegiudiziario. (Mariachiara Giacosa, Repubblica.it, 3 dicembre 2019, Cronaca).
Derivato dal s. f. pl. sardine con l’aggiunta del ...
Leggi Tutto
spiccare
v. tr. e intr. [tratto da appiccare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a a-] (io spicco, tu spicchi, ecc.). – 1. tr. È il contrario di appiccare, e ha quindi il valore fondamentale [...] ha spiccato il bollore, butta giù la pasta; emettere, in alcune espressioni del linguaggio corrente giudiziario: s. un mandato di cattura, un ordine di scarcerazione; e commerciale: s. una fattura, un assegno, una tratta (propriam., staccarli dal ...
Leggi Tutto
procedere
procèdere v. intr. [dal lat. procedĕre, comp. di pro-1 «innanzi» e cedĕre «andare»] (pass. rem. procedètti [meno com. procedéi, ant. procèssi], procedésti, ecc.; part. pass. proceduto [ant. [...] di pari passo (anche in senso fig.); a lento passo Procedea l’ordinanza (Caro). Senza l’indicazione del modo, è meno com. di fermo, all’arresto di un delinquente. b. Nel linguaggio giudiziario, p. contro qualcuno (o, assol., procedere), fare ...
Leggi Tutto
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione [...] del figlio. b. Secondario, di minore importanza o valore, di ordine inferiore rispetto ad altro; si usa soprattutto nella locuz. del linguaggio giudiziario in via s. (ma estesa anche, con sign. più generico, all’uso burocr. e talora all’uso comune), ...
Leggi Tutto
subordine
subórdine s. m. [comp. di sub- e ordine]. – Situazione o rapporto di dipendenza, di secondarietà; è usato solo nella locuz. in subordine (essere, passare, trovarsi, restare in s. rispetto a [...] qualcuno), usata anche nel linguaggio giudiziario con lo stesso sign. di «in via subordinata» (v. subordinato, n. 1 b). ...
Leggi Tutto
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli organi che esercitano l'ufficio giurisdizionale;...
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui va ricordata, per la sua importanza, quella...