quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo [...] poter essere promossi al grado superiore, secondo l’ordine di ruolo di anzianità oppure una graduatoria di merito funzionarî (e anche dei parlamentari e degli amministratori di enti pubblici): il liberalismo sabaudo aveva almeno il merito di offrire ...
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qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] occasione (in concorso con come e quale): in q. di pubblico funzionario, non posso derogare dalle disposizioni di legge; ha partecipato al congresso in q. di rappresentante dell’ordine dei medici; frequente l’uso con l’agg. possessivo: nella ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] privato al fine di addestrarsi alla rappresentazione che si dovrà dare in pubblico: le p. di una commedia, di un’opera lirica, di un di una struttura, di un materiale, ecc., in ordine al suo funzionamento o alla sua resistenza: prove di laboratorio ...
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tondino
s. m. [der. di tondo]. – Nome generico, come tondello, di varî oggetti di forma o sezione tonda: un t. di cartone, di plastica. In partic.: 1. region. a. Piatto piano, piattino. b. Sottocoppa, [...] di tondello. 4. Negli ippodromi per corse al galoppo, piccolo maneggio nel quale i cavalli concorrenti sono presentati al pubblico immediatamente prima di ciascuna corsa: dopo alcuni giri al passo, tenuti alle redini dai garzoni di stalla, i cavalli ...
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chiamata
s. f. [der. di chiamare]. – 1. Atto del chiamare, e s’intende per lo più con la voce, ma anche con uno scritto o per mezzo di un segnale e, se si tratta di convocare a raccolta, con suono di [...] ch. alla ribalta (o assol. ch.), invito che il pubblico rivolge, con applausi e grida, ad attori o cantanti a prima dell’abolizione del servizio militare obbligatorio (2005), ordine dell’autorità di presentarsi a prestare servizio militare: ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di [...] trasporti di cereali nel Mar Nero. 2. fig. Dignità, pubblico ufficio, spesso anche onorifico: assumere, occupare (meno bene ricoprire suonava durante l’assalto decisivo. Come comando: carica!, ordine di muovere decisamente all’attacco. b. Negli sport ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] grande impianto, come per es. una centrale elettrica, o un pubblico servizio, per es. un ospedale, ecc.) in stato di immediata memoria o ch. di accesso o più genericam. parola d’ordine, codice di riconoscimento, associato a una zona di memoria dell’ ...
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sfilata
s. f. [der. di sfilare2]. – 1. Il movimento di un gruppo numeroso di persone che avanzano ordinatamente in fila una dopo l’altra (v. sfilare2): la s. dei cadetti di marina; la s. degli atleti [...] al titolo di miss Universo; s. di moda, presentazione di nuovi modelli fatta da indossatrici o indossatori, sfilando davanti al pubblico. 2. Serie, ordine di cose omogenee disposte in fila, l’una dietro l’altra o accanto all’altra: una lunga s. di ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] non sottoposto a freni, a restrizioni: ingresso l., possibilità di entrare in un pubblico locale senza pagare; avere l. accesso (a un luogo, a una persona dato), cercando di prescindere da ogni riserva di ordine morale. m. Nello sport e nell’attività ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] radio che ha una bella voce. Voce!, invocazione gridata con cui il pubblico di un teatro, di una sala di spettacolo o di riunione, parlare; la v. del padrone, la volontà e gli ordini di persone potenti e importanti, in quanto eseguiti servilmente da ...
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órdine pùbblico Condizione di quiete, rispetto delle leggi e delle istituzioni, controllo delle tensioni sociali e politiche. L'ordinamento positivo italiano considera l'o.p. come limite estrinseco al riconoscimento giuridico delle varie manifestazioni...
Secondo il diritto internazionale privato, l’ordine pubblico costituisce un limite generale al riconoscimento delle sentenze e all’applicazione del diritto straniero da parte dei giudici nazionali nell’ordinamento giuridico interno. In Italia,...