solletico
sollético s. m. [der. di solleticare] (pl. -chi). – 1. Forma di sensazione cutanea risvegliata di solito da contatti molto lievi e rapidamente mobili, raram. da pressioni intense: è una sensazione [...] in lei (Galilei). Locuzioni: fare il s., provocarne la sensazione: fare il s. sotto le ascelle, sul collo, vellicando un orecchio (in senso fig., con sfumatura diversa e in frasi per lo più negative, fare il s., lasciare indifferente o quasi, essere ...
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sembiante
(ant. semblante) agg. e s. m. [dal provenz. semblan, part. pres. di semblar: v. sembrare]. – 1. agg., poet. ant. Somigliante, simile: un monte ... A l’acute piramidi sembiante (T. Tasso); tutti [...] con l’espressione del volto, con l’atteggiamento: senza farne sembiante, o cercando almeno di non farlo, stava in orecchi (Manzoni); spesso, far vista, fingere: aveva fatto sembianti di non vederlo; acciò che Gianni nulla suspicar potesse di lei ...
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pellicino
s. m. [etimo incerto; la supposta derivazione da un lat. pedicĭnus «piede del torchio» incrociato con pelle sembra poco probabile sia dal punto di vista fonetico (per la pronuncia sdrucciola [...] in sacchi o balle, ne facilitano la presa e il trasporto: pellicini sono quei quattro come quasi orecchi d’asino che si cuciono nella sommità delle balle due da ogni parte, a fine che elle si possano meglio pigliare e più agevolmente maneggiare ...
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porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, [...] , il niveo collo intanto Porgendo (Leopardi), qui col sign. di stendere, allungare. Con sign. affine: p. ascolto, p. orecchio (o orecchi), prestare attenzione, dare retta; solo ant., p. gli occhi, p. il guardo, fissare lo sguardo: Poi fisamente al ...
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ateruro
s. m. [lat. scient. Atherurus, comp. di ἀϑήρ «resta della spiga» e -urus «-uro1»]. – Genere di roditori istricidi con poche specie silvicole, crepuscolari e notturne, diffuse in alcune zone dell’Africa [...] e dell’Asia: di modeste dimensioni, hanno orecchi piccoli e nudi, dorso munito di spine rigide e coda con l’apice ornato di un ciuffo di setole. ...
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sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir [...] pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le battaglie, Omero, nel carme tuo sempre sonanti (Carducci). b. Come vero e proprio agg., che dà suono, o che risuona: moneta s., propriam. moneta metallica, ma comunem. ...
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propio
pròpio agg. e avv. – Variante pop. di proprio, non rara anticam. anche nella lingua scritta: s’io vedessi la propia persona (Boccaccio); gli è propio la delizia degli orecchi sentirsene leggere [...] quattro paragrafi (Baretti) ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai [...] p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte con le pannocchie di canna palustre: poté scorgere che i suoi orecchi, durante la notte, erano così allungati, che parevano due spazzole di p. (Collodi). Anche in senso fig.: non sento più il puzzo del p. ...
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paio
pàio s. m. [lat. paria, pl. neutro di par paris «pari», donde prima il pl. paia e da questo il sing. paio] (pl. le pàia). – 1. a. Due cose, due oggetti, due elementi della stessa specie che sono [...] sign. simile a quello di coppia, ma indica solitamente una unione più stretta, non accidentale): un p. di baffi, di gambe, di orecchi; in anatomia, il primo, il secondo p. di nervi cranici; un p. di scarpe, di guanti, di calze, di orecchini. Si veda ...
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koala
(o coala) s. m. [dall’ingl. koala, adattam. di una voce austral.], invar. – Piccolo marsupiale dell’Australia orient. (Phascolarctos cinereus, unica specie del genere Phascolarctos), detto anche [...] fascolarto o orso d’Australia, tarchiato, con pelame denso e lanoso, orecchi grandi, rivestiti copiosamente di peli, mani e piedi con dita opponibili e provviste di unghie aguzze, coda cortissima; è animale notturno, arrampicatore, e si nutre ...
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Rito («apertura degli orecchi») che precedeva il battesimo cattolico: il sacerdote bagnava di saliva le orecchie – così aperte ad ascoltare la parola di Dio – e le narici del catecumeno, ripetendo il gesto e le parole di Gesù («Ephphetha, quod...