ossiculare
agg. [der. del lat. ossicŭlum «ossicino», dim. di os ossis «osso»]. – In anatomia, catena o., la catena degli ossicini dell’orecchio medio. ...
Leggi Tutto
ossiculectomia
ossiculectomìa s. f. [comp. del lat. ossicŭlum «ossicino» e di ectomia]. – Asportazione chirurgica più o meno ampia della catena degli ossicini dell’orecchio medio; si pratica, con l’ausilio [...] di un microscopio operatorio, previa incisione della membrana del timpano, in caso di osteomielite della cassa del timpano ...
Leggi Tutto
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato [...] , di un lavandino; t. di cerume, piccolo ammasso di cerume che si forma a volte nel condotto uditivo esterno dell’orecchio, occludendolo (v. cerume). In partic., in vulcanologia, ammasso di materiali lavici e piroclastici che chiude il condotto di un ...
Leggi Tutto
strappare
v. tr. [dal got. *strappōn «tendere con forza» (cfr. ted. straffen)]. – 1. a. Togliere, portare via con un movimento violento e rapido: gli strappò la pistola, il coltello di mano; mi strappò [...] di compl. di termine: strapparsi gli abiti di dosso); s. un ramo dall’albero; s. il pane a morsi; gli tirò l’orecchio con tanta forza che quasi glielo strappava; svellere, estirpare con forza: s. una pianta con tutte le radici; s. le penne al pollo ...
Leggi Tutto
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari [...] darà origine al pene. b. In genetica, t. di Darwin, ispessimento della cartilagine del bordo superiore dell’orecchio, probabilmente dovuto a un allele autosomico dominante. 3. In patologia: a. Tipo di lesione produttiva di natura infiammatoria ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] ). Talora riferito a parti del corpo, in partic. ai sensi: ha un occhio che sa misurare le distanze; ha un orecchio così fine che sa percepire le minime differenze di tono. Esser capace di fare qualcosa, per averne acquisita la relativa abilità ...
Leggi Tutto
cerume
s. m. [dal lat. mediev. cerumen, der. di cera «cera1»]. – 1. Colatura di ceri, candele e sim. 2. Prodotto di secrezione delle ghiandole ceruminose, dell’orecchio esterno; presenta colore giallo [...] scuro, odore caratteristico e sapore amaro ...
Leggi Tutto
megaloto
megalòto s. m. [lat. scient. Megalotis, comp. di megalo- e gr. οὖς ὠτός «orecchio»]. – In zoologia, altro nome, non più in uso, del fennec. ...
Leggi Tutto
disgrato
agg. e s. m. [comp. di dis-1 e grato1 o grato2], letter. – 1. agg. Sgradito, sgradevole: parola ... non d. all’orecchio (Leopardi). 2. s. m. Variante ant. di disgrado. ...
Leggi Tutto
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] serve a trasmettere suoni a distanza: sono tali, per es. il condotto uditivo dell’orecchio esterno; i due tubicini di gomma o di plastica che trasmettono alle orecchie i suoni raccolti dall’estremità dello stetoscopio, e, in altro ambito, i tubi per ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio statico e dinamico.
Anatomia comparata
Negli...
orecchio (orecchia)
Alessandro Niccoli
Per designare l'organo dell'udito D. usa al singolare sempre la forma ‛ orecchia ', mentre al plurale sono attestati tanto il maschile ‛ orecchi ' quanto il femminile ‛ orecchie ', senza alcuna differenza...