insussurrare
(o insusurrare) v. tr. [dal lat. insusurrare, comp. di in-1 e susurrare «sussurrare, bisbigliare»], letter. raro. – Sussurrare, dire qualcosa all’orecchio di qualcuno, e per estens. (anche [...] con uso intr.) proporre, suggerire copertamente, e simili ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] elettrico; o. liriforme, v. liriforme, ecc.); in partic., organo di Corti, o del Corti, formazione dell’orecchio interno, situata nel canale cocleare del labirinto membranoso, costituita da cellule epiteliali specifiche, denominate cellule acustiche ...
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zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile [...] che suona bene all’orecchio con una sonorità quasi zingaresca. Ci vedi un’Europa gaucha o gitana, col sombrero di traverso e magari un coltello nello stivale e il gambo d’una rosa tra i denti. Invece no. Nei titoli di alcuni giornali e nel lessico di ...
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spinone
spinóne s. m. [der. di spino2, con riferimento al pelo ispido, spinoso]. – Razza canina di medie dimensioni, utilizzata nell’attività venatoria per la caccia in palude e nel bosco; è caratterizzata [...] da mantello bianco o bianco-macchiato, pelo folto e ispido, orecchio di forma quasi triangolare, e testa dolicocefala. ...
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aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: [...] quest’accezione, anche sostantivato, sapore aspro: questo vino ha preso l’aspro. b. Di suono o voce, acuto, stridulo, sgradevole all’orecchio: Non posso ... Rime a. e fosche far soavi e chiare (Petrarca); z aspra, s aspra, lo stesso che z sorda ‹z ...
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telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] del t., gioco di società, oggi raro, fra più persone che, disposte in fila o in cerchio, si sussurrano rapidamente all’orecchio, a una a una, le parole d’una frase suggerita dal primo della fila; a trasmissione compiuta, l’ultimo del gruppo dice ...
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spirale1
spirale1 agg. [der. di spira]. – 1. Che si avvolge a spire: linea s. (lo stesso e meno com. di che spirale s. f.); andamento spirale. 2. Con usi specifici: a. In astronomia, galassie s., nebulose [...] anatomiche o di elementi istologici disposti a spirale: ganglio s. (o ganglio di Corti), ganglio situato nel canale dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare del nervo acustico. c. In embriologia, segmentazione s., quella tipica delle ...
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intendevole
intendévole agg. [der. di intendere], ant. – 1. Che può essere inteso, cioè percepito chiaramente con l’orecchio o con l’occhio e capito (detto, per es., di parole, di una scrittura), o che [...] si può comprendere. 2. Con sign. attivo, capace o disposto ad intendere, intelligente ...
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volgere
vòlgere v. tr. e intr. [lat. vŏlvĕre] (io vòlgo, tu vòlgi, ecc.; pass. rem. vòlsi, volgésti, ecc.; part. pass. vòlto). – 1. tr. a. Piegare, indirizzare verso un luogo o un punto determinato; [...] ; Così tutta la gente che lì era, Volgendo ’l viso, raffrettò suo passo (Dante); tu volgi intanto A’ miei versi l’orecchio (Parini); Colei che vera al portamento Diva In me volgeva sue luci beate (Foscolo); v. le spalle, di chi stando fermo mostra ...
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orma
órma s. f. [der. di ormare]. – 1. Segno, impronta che il piede dell’uomo o la zampa di un animale lascia sul terreno: imprimere, lasciare, stampare le proprie o. sulla sabbia; i sentieri si perdevano [...] l’orma dei passi spietati, versi dell’opera verdiana Un ballo in maschera, a. 2o, sc. 3a (libretto di A. Somma); il suo orecchio cercava di percepire tra quei lontani brontolii di cannoni le o. delle pattuglie che perlustravano la città (Bernari). ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio statico e dinamico.
Anatomia comparata
Negli...
orecchio (orecchia)
Alessandro Niccoli
Per designare l'organo dell'udito D. usa al singolare sempre la forma ‛ orecchia ', mentre al plurale sono attestati tanto il maschile ‛ orecchi ' quanto il femminile ‛ orecchie ', senza alcuna differenza...