udibilita
udibilità s. f. [der. di udibile]. – L’essere udibile, cioè percepibile dall’orecchio umano: u. di un suono, di una vibrazione sonora. In acustica e in fisiologia umana, soglia o limite di [...] il valore minimo e rispettivam. massimo che deve avere l’intensità energetica di un suono perché possa essere udito dall’orecchio; campo di u. o uditivo, il campo delle frequenze acustiche compreso tra quelle della soglia minima e quelle della soglia ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono [...] di suono) e la soglia di dolore (al di sopra della quale la sensazione diventa dolorosa), mentre la frequenza, per un convenzionale orecchio normale, deve essere compresa tra 16 Hz e 20.000 Hz (al di sotto del primo valore e al di sopra del secondo ...
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orecchietta
orecchiétta s. f. [dim. di orecchia]. – 1. Piccola orecchia; l’orecchio di un bambino. 2. Parte prominente di un oggetto, somigliante a un piccolo orecchio; per es., nell’aratro, la parte [...] ’avanvomere o scoticatore, che si continua in basso col vomerino. In botanica, espansione di un organo vegetale a forma di orecchio. In zoologia, espansione o sporgenza laterale presente in organi o strutture di alcuni animali: per es., quelle che si ...
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labirinto
(meno com. laberinto) s. m. [dal lat. labyrinthus, gr. λαβύρινϑος, voce di origine preellenica]. – 1. Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa [...] l. renale, la parte più interna della sostanza corticale del rene, ricchissima di glomeruli. 5. Per analogia con il labirinto dell’orecchio, l. acustico, la configurazione che assume un tubo acustico quando, per ragioni di spazio, lo si ripiega su sé ...
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orecchione
orecchióne s. m. [accr. di orecchio]. – 1. Orecchio grande, molto sviluppato (sempre con riferimento al padiglione dell’orecchio). 2. estens. a. Altro nome dei bargigli auricolari dei polli, [...] (talvolta anche in quelli d’uso attuale), ciascuna delle due strisce di cuoio coperte di lamine di metallo che coprivano le orecchie e si affibbiavano per lo più sotto la gola. d. Al plur., nome popolare della parotite (v.) epidemica. 3. Pipistrello ...
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ossicino
s. m. [dim. di osso] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le ossicina o le ossicine). – Con sign. generico, piccolo osso, o anche osso di animale piccolo: gli o. del pollo; m’è [...] sign. specifico, al plur., gli ossicini o catena degli ossicini, il complesso delle tre ossa, martello, incudine e staffa, dell’orecchio medio. Nei pesci ciprinidi e siluridi, ossicini di Weber (o weberiani), quelli che, in numero di 3 o 4, mettono ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo [...] e un ricevitore e corredati da un alimentatore a pila; fra i tipi comunem. impiegati sono la protesi detta tutto orecchio, racchiusa in un involucro che si applica nel condotto uditivo esterno, la p. retroauricolare, che viene applicata dietro al ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), [...] sulle ossa della cavità boccale, alcuni dei quali sono negli ofidî modificati in denti veleniferi; l’orecchio esterno è assente, mentre l’orecchio medio è costituito dal timpano e dalla columella; l’olfatto è molto sviluppato e le fosse nasali ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai [...] tra l’artista e l’acquirente dell’opera (talora anche, impropriam., grande collezionista). Comunissima la frase fig. fare orecchi o orecchie da m. (tosc. di m.), meno com. fare orecchio ecc., fare il sordo, far finta di non sentire: eh! io fo l ...
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esercitare
eṡercitare (ant. essercitare) v. tr. [dal lat. exercitare, iterativo di exercere (v. esercire), part. pass. exercĭtus] (io eṡèrcito, ecc.). – 1. a. Tenere in attività una persona (o animale), [...] gli alunni nel leggere, i cavalli alla corsa; e. il braccio alla scherma, la mano al disegno, la voce al canto, l’orecchio alla musica, l’occhio a stabilire le distanze; e. la riflessione, la memoria; e. la mente con lo studio assiduo. Più genericam ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio statico e dinamico.
Anatomia comparata
Negli...
orecchio (orecchia)
Alessandro Niccoli
Per designare l'organo dell'udito D. usa al singolare sempre la forma ‛ orecchia ', mentre al plurale sono attestati tanto il maschile ‛ orecchi ' quanto il femminile ‛ orecchie ', senza alcuna differenza...