tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari [...] visibili nella porzione dorsale del mesencefalo (v. quadrigemino), ecc. 2. a. In embriologia, t. genitale o t. fallico, l’abbozzo di alcuni organigenitali esterni nei mammiferi, che nella femmina formerà la clitoride, e nel maschio darà origine al ...
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idatide
idàtide s. f. [dal gr. ὑδατίς -ίδος]. – 1. In zoologia, forma larvale cistica della tenia echinococco, che si può trovare nei più svariati organi di molti mammiferi, uomo compreso, di preferenza [...] nel fegato. 2. In medicina, denominazione generica di varie formazioni cistiche, eventualmente di natura tumorale, in genere annesse a organigenitali dell’uomo e della donna (i. del Morgagni). ...
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fallico
fàllico agg. [dal gr. ϕαλλικός] (pl. m. -ci). – Relativo al fallo (organogenitale), connesso con il fallo, con la sua raffigurazione o con i significati allusivi e simbolici che ad esso vengono [...] enorme fallo; sogni f., visioni, ossessioni falliche. In psicanalisi, fase f., terza fase di organizzazione libidica, caratterizzata dal primato degli organigenitali, e in partic. del pene: in essa prevalgono dapprima la scoperta ed esibizione degli ...
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poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: [...] più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno: p. acustici in rapporto con la funzione sessuale; p. genitali, ogni apertura esterna collegata con l’apparato riproduttore ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista [...] che si manifesta con tumefazioni, noduletti e ulcere sui genitali e su altre parti del corpo. b. S. trasmette con il coito e si manifesta con gonfiori e ulcerazioni degli organi sessuali, e, in un secondo momento, con esantema, depigmentazione della ...
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erogeno
erògeno (meno com. erotògeno) agg. [comp. del gr. ἔρως «amore» (o rispettivam. eroto-) e -geno]. – Che genera sensazioni erotiche: zone e., le zone del corpo umano la cui stimolazione concorre [...] a determinare l’eccitamento sessuale (corrispondono ai tegumenti degli organigenitali e anche a determinate aree cutanee che non hanno alcun rapporto con tali apparati e che possono variare da soggetto a soggetto). ...
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cercine
cércine (ant. cércino) s. m. [lat. cĭrcĭnus «compasso, cerchio», der. di cĭrcus «circonferenza»]. – 1. a. Panno ravvolto in forma di cerchio, che si mette sul capo per sostenere pesi. b. ant. [...] o neurasse; c. marginale (o germinativo), il margine embriogenetico del blastoderma dei sauropsidi; c. genitale, sporgenza circolare situata intorno alla cloaca e al tubercolo genitale, nello sviluppo degli organigenitali esterni dei mammiferi. ...
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clitello
clitèllo s. m. [dal lat. scient. clitellum, che è dal lat. class. clitellae -arum «basto»]. – In zoologia, ispessimento cutaneo, spec. evidente durante la maturità sessuale, di alcuni segmenti [...] del corpo degli anellidi oligocheti e irudinei, situato in genere in prossimità degli sbocchi degli organigenitali; è dovuto alla presenza di voluminose cellule ghiandolari epidermiche di vario tipo, il cui secreto, oltre a favorirne l’accoppiamento ...
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elefantiasi
elefantìaṡi (ant. elefanzìaṡi) s. f. [dal lat. elephantiăsis, gr. ἐλεϕαντίασις, der. di ἐλέϕας -αντος «elefante»]. – 1. In medicina, condizione morbosa caratterizzata da edema e da ispessimento [...] si manifesta soprattutto negli arti inferiori, i quali assumono forma cilindrica e aspetto massiccio come negli elefanti, e negli organigenitali. 2. fig. Sviluppo esagerato e quasi patologico di qualche cosa, soprattutto per ciò che riguarda la sua ...
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mutilazione
mutilazióne s. f. [dal lat. mutilatio -onis]. – L’atto, il fatto di mutilare, di essere mutilato; asportazione, per trauma o intervento chirurgico, di un arto, o parte di un arto, o di qualsiasi [...] del corpo umano, quasi sempre permanenti, risultanti dall’asportazione totale o parziale di determinate parti della persona (organigenitali, falangi delle dita, denti), praticate presso alcune popolazioni su alcuni, o su tutti i membri della società ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali o gonodotti (gli ovidotti nella femmina,...
Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio di p.) determina l’espulsione del...