ente /'ɛnte/ s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funz. di part. pres. del verbo esse "essere"]. - 1. (filos.) [ciò che esiste, ciò che è in assoluto] ≈ entità, esistente, essere. ● Espressioni: ente supremo [...] superiori ai singoli individui o gruppi: e. pubblici; e. morale] ≈ ⇓ fondazione, istituto, istituzione, organismo, organizzazione, organo, società. ● Espressioni: ente inutile → □; ente locale → □. □ ente inutile [ufficio improduttivo e parassitario ...
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transgenico /trans'dʒɛniko/ agg. [der. di gene, col pref. trans-] (pl. m. -ci). - (biol.) [di organismo che presenta il genoma alterato artificialmente: prodotto t.] ≈ geneticamente modificato. ...
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istituto (ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum, propr. "ciò che è stato stabilito" e, in partic., "proposito, scopo", "norma, principio", "insegnamento"]. - 1. [struttura pubblica o privata che opera [...] per un determinato fine (culturale, sociale, commerciale, ecc.): i. ospedaliero, previdenziale] ≈ ente, fondazione, istituzione, organismo, organo, [spec. religioso] opera. ● Espressioni: istituto di bellezza → □. istituto di credito (o bancario) → ...
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trapianto s. m. [der. di trapiantare]. - 1. (agr.) [estrazione dal terreno di una pianta, con tutte le radici, per metterla a dimora] ≈ (non com.) trapiantamento, (non com.) trapiantazione. ⇓ travaso. [...] 2. (biol., chir.) [trasferimento di un tessuto da una regione all'altra dello stesso organismo, o sostituzione di un organo malato con un altro prelevato da un donatore: t. di pelle, di un rene] ≈ impianto, innesto, (non com.) trapiantamento, (non ...
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esautorare /ezauto'rare/ v. tr. [dal lat. exauctorare, propr. "sciogliere da una dignità, dimettere"] (io esàutoro, ecc.). - [privare una persona o un organismo della propria autorità e prestigio, con [...] la prep. da del secondo arg.: e. un magistrato dal proprio incarico] ≈ delegittimare, deporre, destituire, (non com.) disautorare, (fam.) fare fuori, rimuovere, (pop.) silurare. ‖ degradare. ↔ elevare, ...
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escremento /eskre'mento/ s. m. [dal lat. excrementum, der. di excernĕre "evacuare"]. - [sostanza di rifiuto dell'organismo, per lo più al plur.: e. umani; e. di cane] ≈ (volg.) cacata, (fam.) cacca, Ⓣ [...] (fisiol.) deiezione, escrezioni, feci, (volg.) merda, (fam.) popò, [di animali] sterco. ⇓ (volg.) stronzo ...
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escrescenza /eskre'ʃɛntsa/ s. f. [dal lat. excrescentia, der. di excrescĕre "crescere fuori"]. - 1. (biol.) [proliferazione della cute o delle mucose di organismo animale o sulla superficie di una pianta] [...] ≈ Ⓖ (pop.) cicciolo, intumescenza, protuberanza, sporgenza, tumefazione, [detto di nodosità sul fusto di una pianta] nocchio. 2. (estens.) [qualsiasi protuberanza della cute naturale o dovuta a percossa] ...
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escrezione /eskre'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo excretio -onis "vagliatura"]. - 1. (fisiol.) [processo attraverso cui i prodotti del catabolismo vengono espulsi dall'organismo] ≈ deiezione, Ⓖ espulsione. [...] 2. (estens.) [materia espulsa durante questo processo] ≈ Ⓣ (fisiol.) essudato, Ⓣ (fisiol.) secreto, secrezione. ‖ escremento, umore, versamento ...
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trauma /'trauma/ s. m. [dal gr. trâuma (-atos) "ferita"] (pl. -i). - 1. (med.) [danno prodotto nell'organismo da un colpo improvviso e violento, un urto e sim.: t. cranico] ≈ Ⓖ (fam.) botta, Ⓖ colpo, lesione, [...] traumatismo. ↓ contusione. ‖ impatto, urto. 2. (estens.) a. [grave alterazione del normale stato psichico, conseguente a esperienze dolorose o comunque negative: la bocciatura è stata un t. per lui] ≈ ...
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traumatismo s. m. [der. di traumatico, sull'es. del fr. traumatisme]. - (med.) [danno prodotto nell'organismo da un colpo improvviso e violento, un urto e sim.] ≈ [→ TRAUMA (1)]. ...
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Biologia
In biologia, ogni essere vivente, animale o vegetale, costituito da un insieme di organi interdipendenti, con una propria forma e una struttura cellulare, e in grado di vivere autonomamente, cioè di conservare ed eventualmente reintegrare...
ORGANISMO
Federico Raffaele
. Questa espressione equivale a quella di "essere vivente" e si contrappone nettamente all'altra di "anorganismo", che serve a indicare i corpi bruti, non dotati di vita. Caratteri essenziali d'un organismo sono:...