sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro [...] , per quanto riguarda i sindacati; per mezzo dei sindacati: risolvere sindacalmente una vertenza; sotto l’aspetto sindacale, dal punto di vista sindacale: condizioni di lavoro sindacalmente inaccettabili; lavoratori sindacalmente bene organizzati. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] di ciascun poema. Nel linguaggio politico e sindacale, con particolare rilievo dato alla solidalità e singolo, considerato in sé stesso, senza esplicito o necessario riferimento all’organizzazione di cui è parte; per es., in biologia, u. sistematica ...
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sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco [...] dai lavoratori che esercitano uno stesso mestiere all’interno di un’impresa; s. per ramo d’industria, l’organizzazionesindacale dei lavoratori in base al tipo dell’attività produttiva esercitata dall’impresa da cui dipendono; s. d’impresa (o ...
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federazione
federazióne s. f. [dal lat. tardo foederatio -onis]. – 1. Il federarsi. Più spesso concr., insieme di stati confederati, di cui si ebbero parecchi esempî nella Grecia antica (di solito indicati [...] che riunisce le varie sezioni (per lo più a carattere provinciale) di un partito politico; f. sindacale, organizzazionesindacale a carattere nazionale, costituita dall’associazione di sindacati della stessa categoria o di categorie affini aventi una ...
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referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso [...] , attuati per verificare la volontà e gli orientamenti della base di un partito politico o di un’organizzazionesindacale. 2. In statistica, mezzo per la rilevazione di dati individuali, usato spec. nelle indagini sull’opinione pubblica, in partic ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] lavoratori e datori di lavoro, gli istituti previdenziali e assicurativi a favore dei lavoratori, l’organizzazione e l’attività sindacale; legislazione, codice, magistratura del l.; giudice del l., il giudice competente nelle controversie individuali ...
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verticistico
verticìstico agg. [der. di vertice] (pl. m. -ci). – 1. Di verticismo, caratterizzato da verticismo: un sistema v. di gestione del potere, di vita di partito, di direzione aziendale; un’impostazione [...] o una concezione v. dell’organizzazionesindacale. 2. Di vertice, che si effettua al vertice di un’organizzazione o di un’associazione politica, economica o sindacale: decisioni v.; contatti, accordi, compromessi verticistici. ◆ Avv. ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, [...] e il reato di interruzione di pubblico servizio), la regolamentazione di alcuni aspetti dello sciopero resta affidata alle organizzazionisindacali e all’intervento del giudice o dei Ministeri di volta in volta competenti: indire, proclamare, o ...
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trade union
〈trèid i̯ùuniën〉 locuz. ingl. (propr. «unione del mestiere»; pl. trade unions 〈... i̯ùuniën∫〉), usata in ital. come s. f. – In Inghilterra, organizzazione e movimento sindacale dei lavoratori; [...] dalla forma di associazioni spontanee a quella di un’organizzazione nazionale grazie all’iniziativa dell’industriale inglese R. o meno negativa, per riferirsi a una politica sindacale progressista e riformista, tendenzialmente contraria a forme ...
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rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece [...] non è condizionata da altri vincoli normativi precostituiti, se non quello di doversi organizzare nell’ambito delle associazioni sindacali aderenti alle confederazioni più rappresentative sul piano nazionale o comunque firmatarie di validi contratti ...
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Organizzazione sindacale sorta nel 1912 in seguito alla scissione dalla CGdL della corrente sindacalista rivoluzionaria guidata da A. De Ambris. Nel 1914 il gruppo dirigente favorevole all’intervento in guerra fu messo in minoranza e uscì dall’organizzazione,...
UIL Sigla della Unione Italiana del Lavoro, organizzazione sindacale di area laico-riformista, nata a Roma nel 1950, dopo la scissione dalla CGIL. Nel 1972 aderì alla Federazione CGIL-CISL-UIL. Nel 2020 ne è divenuto segretario generale P. Bombardieri.