narghile
narghilè s. m. [dal fr. narguilé o narghilé, e questo dal pers. nārgīle, der. di nārgīl «noce di cocco»]. – Pipa ad acqua, assai diffusa nel mondo musulmano: consiste in un recipiente d’ottone [...] o di vetro (in origine una noce di cocco, donde il nome), parzialmente riempito d’acqua, nel quale si immettono due tubi: il di gomma), in comunicazione con l’aria della parte superiore del recipiente e munito di bocchino; aspirando da questo si ...
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briofite
brïòfite s. f. pl. [lat. scient. Bryophyta, comp. di bryo- «brio-» e -phyta (v. -fito)]. – Nella classificazione botanica, piccole piante verdi archegoniate, pluricellulari (muschi ed epatiche), [...] diffuse in tutto il mondo, che presentano alternanza di due generazioni ben distinte: la prima aploide, in cui la pianta ( , ha inizio dopo la fecondazione, e la pianta (sporofito) si accresce a spese del gametofito, dando origine alle spore aploidi. ...
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businesswoman
s. f. inv. Donna d’affari. ◆ Rita Rusic, 41 anni, la moglie di Vittorio Cecchi Gori, nota sia per la sua presenza fisica sia per le sue capacità di «businesswoman», ha chiesto il divorzio. [...] maggio 2003, p. 27, Economia) • Un’altra manager di origine indiana che si è fatta onore all’estero, e balzata agli quinta donna più potente al mondo e per «Fortune» risulta essere la businesswoman più importante del pianeta. (Marco Masciaga, Sole ...
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remora2
rèmora2 s. f. [dalla voce prec. (nel sign. 2), per la credenza, ancora viva in alcuni luoghi, che attaccandosi alle navi possa arrestarne il corso; cfr., per l’origine analoga, il nome del genere [...] della prima pinna dorsale, con cui si attaccano a grossi pesci, battelli, ecc. 2. Nella classificazione zoologica (lat. scient. Remora), genere di pesci perciformi della famiglia echeneidi che vivono nelle acque calde e temperate di tutto il mondo. ...
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perculare
v. tr. (volg.) Deridere, sbeffeggiare, sfottere; beffare. ◆ Madre Teresa di Calcutta in completo Armani. A breve cavaliere del lavoro. In altre parole in Kirby impari a prendere per il culo [...] poter meglio perculare il prossimo. (Michela Murgia, Il mondo deve sapere. Romanzotragicomico di una telefonista precaria, Isbn 2010 con l’aggiunta della desinenza -are dei verbi della prima coniugazione. Voce che ha origine nei linguaggi giovanili. ...
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tangentopoli
tangentòpoli (o, con iniziale maiuscola, Tangentòpoli) s. f. [comp. di tangente e -poli]. – Nel linguaggio giornalistico, in origine (fine anni ’80 del Novecento), nome proprio coniato per [...] indicare la città di Milano e quella parte del suo mondo politico e imprenditoriale implicata nel sistema di emissione e riscossione di tangenti, poi lo scandalo che ne derivò agli inizî degli anni ’90, esteso in seguito a indicare polemicamente ogni ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] [...] stessa e che possono spiegare l’origine delle varianti morfologiche. (Gilberto Corbellini, variabilità fenotipica selezionata dal mondo darwiniano nella variabilità biologica Evo-devo è l’acronimo del nuovo paradigma concettuale che permette di ...
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tapino
agg. e s. m. (f. -a) [forse dal fr. ant. tapi, part. pass. di (se) tapir «nascondersi stando rannicchiato», voce di origine germ.], letter. – Misero, infelice: un essere umile e t.; gente t.; [...] suo essilio e dell’essere andato tapin per lo mondo sette anni non siate cagione ... (Boccaccio); e come sost.: Come ’l tapin che non sa che si faccia (Dante); Il clamor delle turbe vittrici Copre i lai del t. che mor (Manzoni); interrogo tremando di ...
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feria
fèria s. f. [dal lat. tardo feria (class. feriae)]. – 1. a. Ciascun giorno dell’anno dedicato nel mondo romano al culto pubblico e privato; i giorni di ferie pubbliche erano nefasti: era cioè nefas [...] .: f. estive, autunnali; f. natalizie, pasquali; ferie del Parlamento; quindici giorni di ferie; avere le f. (come settimana, esclusi il sabato (che ha conservato il nome d’origine ebraica) e la domenica, distinguendoli con un numero progressivo, dal ...
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dialetto
dialètto s. m. [dal lat. tardo dialectos, femm., gr. διάλεκτος «lingua», der. di διαλέγομαι «parlare, conversare»]. – Sistema linguistico di ambito geografico o culturale limitato, che non ha [...] un gruppo di idiomi molto affini per avere origine da una stessa lingua madre: i d. rinunciato a un grado di intimità col proprio mondo e ha stabilito distanze (Erri De Luca). eolico) precedenti all’affermazione del tipo attico come lingua comune ...
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Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da Dio, una per ogni uomo (si opponeva al...
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli elementi naturali, ma anche delle divinità...