oncia
óncia (region. ónza) s. f. [lat. ŭncia, propr. «dodicesima parte» di un’unità; der. di unus «uno»] (pl. -ce). – 1. Nel mondo antico, unità monetaria del sistema siculo-italiota e romano, corrispondente [...] in origine all’unità ponderale dello stesso nome, che equivaleva a un dodicesimo di libbra o di asse; era in bronzo, fusa massa adoperata in Italia e in altri paesi prima dell’adozione del sistema metrico decimale, con valori diversi, ma per lo più ...
Leggi Tutto
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, [...] , anche fig.: Se ’l nome tuo nel mondo tegna f. (Dante), resista all’opera del tempo, duri lungamente. g. Nella marina militare la formazione di nubi a sviluppo verticale che danno origine a diffuse precipitazioni a carattere temporalesco. ◆ Dim. ...
Leggi Tutto
calcio2
càlcio2 s. m. [der. di calciare]. – 1. Colpo dato col piede (di solito con la punta): dare, tirare, assestare un c.; prendere a calci qualcuno; fu cacciato via a calci nel sedere. Di animali [...] con disprezzo: dare un c. al mondo, alle ricchezze; dare un c. alla fanno a calci; il c. dell’asino (o del mulo), offesa recata a chi non è più in a gambe unite. 3. a. Gioco di origine inglese (ingl. football), popolarissimo soprattutto in Europa ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] dovere del mantenimento di moglie e figli (con l’espressione lat. pater familias veniva indicato, nel mondo . In fisica nucleare, nucleo atomico o atomo dal cui decadimento si origina un altro diverso, detto figlio. 5. a. Titolo reverenziale che ...
Leggi Tutto
mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî [...] gli animali; il drappo che l’imperatore o il magistrato gettavano nell’arena per dare inizio alle corse; nell’uso liturgico del cristianesimo, il panno usato per coprire l’altare o per avvolgere le mani di chi toccava arredi sacri; nel tardo Impero ...
Leggi Tutto
filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno [...] le impurità per evitare otturazioni nei punti più ristretti del circuito del carburante (un filtro, detto f. di depurazione, è dei fatti mediante il f. della ragione; giudicare il mondo attraverso il f. dell’esperienza; episodî di gioventù rivissuti ...
Leggi Tutto
borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri [...] sotto gli occhi, per stanchezza, per stravizî fatti, ecc.; la b. del canguro, il marsupio; in certe scimmie, come i macachi, il rigonfiamento che bilobi all’apice; è diffusa in quasi tutto il mondo, frequentissima nei luoghi incolti e ruderali. ◆ Dim. ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino [...] i frutti nei limiti delle necessità del titolare (usuario) e della sua perpetui di uso, di antichissima origine e tradizione, spettanti ai membri u. dei jeans si è diffuso in quasi tutto il mondo; stanno uscendo o tornando d’uso i capelli lunghi. Con ...
Leggi Tutto
faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da [...] f. (espressione di origine cinese), uscire abbastanza f. alla Chiesa non sono sposati; in f. a un mondo corrotto poté sembrare un utopista; in confronto di: in f com.: le f. dei dadi; le f. laterali del piedistallo; e fig.: le molte f. d’una ...
Leggi Tutto
antipremier
(anti-premier), agg. inv. Rivolto contro il Primo ministro; contrario alle scelte politiche compiute da chi riveste tale carica. ◆ Più che sul conduttore [Paolo] Bonolis, che avrebbe appreso [...] è serio». (A. Ba., Stampa, 16 luglio 2005, p. 6, Interno).
Derivato dal s. m. e f. inv. premier, di origine ingl., con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 24 marzo 1996, p. 18, Mondo, nella variante grafica anti-premier. ...
Leggi Tutto
Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da Dio, una per ogni uomo (si opponeva al...
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli elementi naturali, ma anche delle divinità...