unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando [...] mondiale degli unicorni, l’Italia non c’è. Esistono al mondo 309 unicorni. Nessuno di loro, però, ha trovato nell’ sente parlare sempre più spesso di startup unicorno. Origine e significato del termine a primo impatto rimandano all’animale mitico e ...
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uomo
1. Un UOMO è un essere umano adulto di sesso maschile, detto in contrapposizione a donna che invece è l’essere umano adulto di sesso femminile (la parità tra u. e donna; abito da u.; un u. alto, [...] ’ingegno; u. di cuore; u. alla buona, alla mano; u. di mondo, navigato; un sant’u.). 2. MAPPA Dal punto di vista biologico, il ’origine, la nascita, la vita dell’u.; lo scheletro, la muscolatura dell’u.; l’u. preistorico, del medioevo, del ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati [...] abbandonano le posizioni, nello spirito del vecchio detto militare russo che diceva , 5 novembre 2022, p. 17, Mondo) • Difese d’ufficio sono arrivate da Esteri).
La voce gergale russa indica in origine soltanto i residenti mobilitati in Ucraina con ...
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parastronauta s. f. e m. Persona portatrice di disabilità addestrata alle missioni nelle stazioni spaziali e componente attiva dell'equipaggio. ◆ Luca Parmitano, il primo italiano a effettuare un’attività [...] infatti la prima agenzia spaziale al mondo ad iniziare il Parastronaut Feasibility Project, che non abbiamo impedimenti fisici all'origine. È la tecnologia ad aiutarci, e m. astronauta con l’aggiunta del prefisso para-. Si tratta di un ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] (v.) e pitecantropo (v.). b. Fraseologia più com.: l’origine dell’u.; il primo u., il primo essere umano creato . di uomo di paglia, v. paglia); un u. di mondo, che conosce il vivere delmondo; un u. navigato, che ha molta esperienza; un sant’uomo ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] ; se potesse vedersi con gli o. miei!; gli o. delmondo, il giudizio che gli uomini formulano in base alle apparenze. procurano dispiacere se essa non ne è a conoscenza. Frasi proverbiali di origine biblica: in terra di ciechi chi ha un o. è signore, ...
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creazione
creazióne s. f. [dal lat. creatio -onis, der. di creare «creare»]. – 1. a. L’atto di creare, di far nascere dal nulla; in partic., nella filosofia e religione cristiana, l’atto con cui Dio [...] propria né da alcuna materia preesistente: la c. delmondo; la c. dell’uomo, degli animali, degli astri; le sette giornate della creazione. b. L’insieme delle cose create, l’universo in quanto ha origine dall’opera creativa di Dio: le meraviglie, l ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si [...] disseminano in varie parti delmondo; in partic., la dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall’esilio babilonese (6° sec. a. C.) in più ristretta dove in origine tali dialetti erano parlati, si diffusero (a partire dalla fine del 3° millennio a. ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] nei tempi più lontani. Analogam. in alcune espressioni molto diffuse, di origine biblica: nei s., nei s. dei s., per tutti i s alla fine delmondo (lat. in consummatione saeculi, ad consummationem saeculi, dove saeculum, sing., nel lat. del Vangelo [ ...
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tetto
tétto s. m. [lat. tēctum, der. di tēgĕre «coprire», part. pass. tectus] (pl. -i; ant. le tétta). – 1. a. Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate [...] tutti una notizia, spargerla ai quattro venti (la frase è di origine biblica: cfr. Matteo 10, 27; Luca 12, 3); il del Trentino, detta più comunem. maira. 4. Tetto delmondo, traduzione del nome persiano, Bam-i dunya, del più grande acrocoro delmondo ...
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Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da Dio, una per ogni uomo (si opponeva al...
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli elementi naturali, ma anche delle divinità...