resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con [...] dissipazione di energia, quali quelle che hanno origine dalle mutue azioni tra gli organi solidi della macchina (r. d’attrito) o tra R. batterica (naturale, acquisita, ecc.), la capacità di specie o ceppi di batterî di non risentire l’azione di ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, [...] , quasi la c. di una grande civiltà (F. De Sanctis). 4. In arti e mestieri, e in varie tecnologie: a. C. della campana, specie di anello con cui questa si fissa nel mozzo. b. Parte periferica di una ruota d’ingranaggio; c. dentata, dentatura in forma ...
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cavolo
càvolo s. m. [voce di origine merid.: lat. tardo caulus, dal gr. καυλός «fusto, stelo, cavolo», da cui pure il lat. caulis: v. caule]. – 1. Pianta erbacea delle crocifere (Brassica oleracea), [...] di cui esistono specie selvatiche, e altre coltivate con numerose varietà. Tra queste le più note sono il cavolfiore, il c. cappuccio, la portare il c. in mano e il cappone sotto, fare mostra della cosa più povera e tener nascosto il meglio. 4. Nome ...
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trementina
s. f. [lat. terebinthĭna (resīna) «(resina) del terebinto», dall’agg. gr. τερεβίνϑινος]. – 1. Oleoresina (detta anche resina di t.) che si ricava dall’incisione della corteccia di varie specie [...] per distillazione con acqua o con vapore non surriscaldato dà origine a una parte solida, detta colofonia, costituita da di Strasburgo (o d’Alsazia) e t. di Borgogna, nome delle resine ottenute, rispettivamente, dall’abete bianco e da quello rosso; t ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, [...] rumore, le proteste di uno solo rimangono vane. Olio di noce, olio di color paglierino, limpido, estratto dal gheriglio delle noci, usato spec. in pittura, per la rapidità con la quale si asciuga all’aria, e in cosmetica, per favorire l’abbronzatura ...
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cipresso
ciprèsso s. m. [lat. cupressus e più tardi cypressus (per incrocio con cyparissus dal gr. κυπάρισσος), prob. voce di origine mediterranea]. – 1. a. Genere di piante arboree della famiglia cupressacee [...] (lat. scient. Cupressus), con una quindicina di specie a foglie squamiformi, galbulo ellissoidale, ovato o rotondo, con squame legnose, ciascuna con molti semi. b. Pianta della regione mediterranea appartenente al genere omonimo (Cupressus ...
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becco1
bécco1 s. m. [lat. bēccus, prob. di origine celtica] (pl. -chi). – 1. a. Caratteristica guaina cornea che riveste gli archi mascellari e mandibolari negli uccelli (ma anche nella testuggine e [...] presa del cibo e la difesa, e varia di forma in relazione all’habitat, ai costumi e soprattutto al regime alimentare delle diverse specie. b. Locuzioni: dar di b. a o in una cosa, beccarla, e fig., poet., addentarla, mettersi avidamente a morderla, a ...
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ordinato
agg. [part. pass. di ordinare]. – 1. Che è in ordine; collocato, disposto secondo un ordine opportuno: una stanza, una casa o., dove tutto è in ordine; tenere o. i libri, i quaderni; è un uomo [...] ’alto in basso. In metallurgia, lega o., quella nella quale gli atomi dellespecie componenti occupano posizioni ben definite gli uni rispetto agli altri, dando così origine a un superreticolo (leghe di questo genere sono, tipicamente, quelle a due ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, [...] e barocchi, lunga sala, destinata in origine a collegare varie parti dell’edificio, divenuta poi uno degli ambienti ipersonica, a seconda della velocità raggiungibile dalle correnti del fluido. 4. In marina: g. dell’elica, specie di corridoio stagno e ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] della famiglia graminacee (Saccharum officinarum), coltivata nei paesi caldi di tutto il mondo e dai cui fusti si estrae il succo che contiene lo zucchero; c. d’India, nome commerciale di certe specie cavi) formati in origine da una canna, o ...
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(Alessandra La Marca)
Naturalista inglese (Shrewsbury, Shropshire, 1809 - Downe, Londra, 1882). Nipote di E. Darwin, filosofo, medico e naturalista. Dopo un viaggio di cinque anni intorno al mondo, formulò una teoria sull'evoluzione di tutti...
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...