ornitologicoornitològico agg. [der. di ornitologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’ornitologia: sezione o. di un museo di scienze naturali; congresso ornitologico. ...
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nuziale
agg. [dal lat. nuptialis, der. di nuptiae «nozze»]. – Di nozze, per nozze: cerimonia n.; marcia n.; velo n.; dono n.; banchetto n.; anello nuziale. In botanica, nettario n. è quello, presente [...] . In etologia, volo n., il volo che, negli insetti sociali, la femmina feconda, futura regina, compie inseguita da molti maschi, e durante il quale avviene l’accoppiamento; in ornitologia, abito n., lo stesso che livrea nuziale (v. livrea). ...
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ceroma1
ceròma1 s. m. [dal lat. ceroma, gr. κήρωμα (con il sign. 1), der. di κηρόω «spalmare di cera»] (pl. -i). – 1. Unguento, composto di cera e olio, usato dagli antichi atleti per ungersi. 2. In [...] ornitologia, lo stesso che cera, cioè la pelle cerosa che sta alla base del becco di molti uccelli. ...
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paleornitologia
paleornitologìa s. f. [comp. di pale(o)- e ornitologia]. – Branca della paleontologia che tratta degli uccelli fossili. ...
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culmine
cùlmine s. m. [dal lat. culmen -mĭnis; cfr. colmo2]. – 1. a. Cima, sommità: il c. di una montagna. b. fig. Il punto o il livello più elevato, il sommo grado, il momento di maggiore intensità: [...] colmo: questo è proprio il c. dell’impudenza (o della malvagità, dell’ipocrisia); a quell’inaspettata notizia, la mia gioia raggiunse il culmine. 2. In ornitologia, lo spigolo dorsale della mascella degli uccelli, detto anche colmo del becco. ...
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colmo2
cólmo2 s. m. [lat. cŭlmen «cima, sommità»]. – 1. Il punto più alto d’una prominenza: la casa sorge proprio sul c. del colle; in sul c. della quale [montagnetta] era un palagio con bello e gran [...] di un corso d’acqua, l’istante in cui è massimo il livello (o la portata) dell’acqua nella sezione medesima. d. In ornitologia, lo stesso che culmine. 4. ant. Covone. 5. In araldica: a. Riduzione del capo a meno del terzo superiore dello scudo. b. La ...
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oologia
oologìa (o ovologìa) s. f. [comp. di oo- (o ovo-) e -logia]. – Parte dell’ornitologia che studia i caratteri (dimensioni, forma, colorazione del guscio, ecc.) delle uova degli uccelli, con lo [...] scopo di riconoscere le differenze esistenti fra le uova delle varie specie e di permetterne così la classificazione ...
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zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto [...] descrittivo e in rapporto alle loro affinità (si suddivide in varî rami: mammologia, ornitologia, erpetologia, ittiologia, entomologia, ecc., a seconda che studi i mammiferi, gli uccelli, i rettili e gli anfibî, i pesci, gli insetti, ecc.). 2. Di ...
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auricola
aurìcola s. f. [dal lat. auricŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. In anatomia, prolungamento cavo di ciascun atrio del cuore. 2. In ornitologia, ciascuno dei due ciuffi di penne (detti anche [...] ciuffi auricolari) che in taluni uccelli, come il gufo, formano due cornetti erigibili situati dietro e sopra gli occhi. 3. Pianta rizomatosa delle primulacee (Primula auricula), nota anche col nome di ...
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Parte della zoologia che studia gli Uccelli. Le più antiche osservazioni su questi animali risalgono ad Aristotele. Il libro di Federico II De arte venandi cum avibus è indice di quell’interesse proprio del cacciatore per la selvaggina, che...