idratatore
idratatóre s. m. [der. di idratare]. – Nell’industria chimica, apparecchio usato per la produzione di idrati o di altri composti mediante reazioni di idratazione e, in partic., dell’idrossido [...] di calcio da ossido di calcio e acqua. ...
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idraulicita
idraulicità s. f. [der. di idraulico]. – La proprietà di alcuni leganti, detti appunto idraulici (per es., calci idrauliche e cementi), che fanno presa e induriscono anche se immersi nell’acqua; [...] indice di i., in un legante idraulico, il rapporto fra la somma delle percentuali in peso dei suoi ossidi a comportamento acido (per es., silice, allumina) e quella degli ossidi a comportamento basico (ossido di calcio e di magnesio). ...
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convertitore
convertitóre s. m. [der. di convertire; i sign. tecnici sono modellati sull’ingl. converter]. – 1. (f. -trice) Chi converte alla fede: messer santo Francesco fu grande c. d’anime (Fra Giordano). [...] . e. In metallurgia, apparecchio che serve all’affinazione di una lega allo stato liquido (per es., una ghisa) o all’ossidazione di un prodotto intermedio (per es., una metallina); c. Bessemer, c. Thomas, usati nei processi di affinazione della ghisa ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), [...] di quasi metallico (conduttori quasi m., e perciò anche quasi conduttori) a certi ossidi metallici (quali, per es., il sesquiossido di niobio e l’ossido di titanio) nelle cui molecole esistono legami metallici con elettroni liberi, per cui la ...
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spugna
(ant. o dial. spógna, spónga, spùngia, ant. e letter. spóngia) s. f. [lat. spongia, dal gr. σπογγία e σπογγιά, der. di σπόγγος «spugna; fungo spugnoso», prob. di origine mediterranea]. – 1. a. [...] e di idrogenazione; s. di ferro, ferro metallico ottenuto in forma di piccole masse spugnose per riduzione di ossido di ferro, usato per depurare i gas di cokeria dai composti solforati. d. In farmacia, s. di gelatina, massa bianca costituita ...
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pigiata
s. f. [der. di pigiare]. – 1. L’azione di pigiare, il fatto di venire pigiato, una sola volta o brevemente: dare una p. al tabacco nel fornello della pipa. Anche, urto, spintone: che pigiate [...] di crogioli: consiste nel compattare in apposite forme, con pestelli ad aria compressa, prodotti refrattarî polverulenti (cromiti, ossido di magnesio, quarzite, carburo di silicio, ecc.) addizionati con smagranti (composti di magnesio, chamotte) che ...
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bario
bàrio s. m. [lat. scient. Barium, der. del gr. βαρύς «pesante», voce coniata dal chimico ingl. H. Davy (1808) sulla base di barite]. – Elemento chimico, metallo alcalino terroso bivalente, di simbolo [...] (per es., la baritina); si adopera sotto forma di leghe con nichel, piombo, rame, ecc. Tra i composti di più largo uso: l’ossido di b., per la preparazione di altri composti del bario e di alcuni tipi di vetro; l’idrossido di b., nell’industria della ...
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uranico2
urànico2 agg. [der. di uranio2] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente uranio esavalente. Acido u., acido di formula teorica H2UO4, costituito in realtà da UO3 in diversi gradi di [...] idratazione. Ossido u., il composto UO3 (triossido di uranio). ...
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baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi [...] al saccarosio, dà un prodotto insolubile e filtrabile, il quale poi, sospeso in acqua pura in presenza di anidride carbonica, è di nuovo scisso in carbonato di bario, che precipita, e in saccarosio, che ...
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transistore
transistóre s. m. [adattam. dell’angloamer. transistor: v. la voce prec.]. – Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale di uscita da parte di un segnale [...] di controllo, per cui il FET si può considerare un amplificatore di transconduttanza; una variante di FET è il FET a ossido di metallo, o MOSFET, che è il transistore che più si adatta alla miniaturizzazione richiesta dai circuiti integrati; t ...
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In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno. Gli o. metallici (per es., CaO, o. di calcio; FeO, o. di ferro) hanno comportamento basico e sono anche detti o. basici, quelli non metallici (per es., SO2, di-o. di zolfo; ClO3, tri-o....
nitrico, ossido
Gas, detto più prop. ossido di azoto (NO), prodotto nell’organismo a partire dalla L-arginina per attivazione dell’enzima ossido nitrico-sintasi, del quale sono note tre isoforme (endoteliale, neuronale e macrofagica), codificate...