triossido
trïòssido s. m. [comp. di tri- e ossido]. – In chimica, composto binario contenente tre atomi di ossigeno: t. di ferro, Fe2O3; t. di tellurio, TeO3. ...
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inorganico
inorgànico agg. [comp. di in-2 e organico] (pl. m. -ci). – 1. Di corpo non dotato di capacità vitali; in partic., di sostanza appartenente al regno minerale. Chimica i. (in contrapp. a chimica [...] oggetto i composti, detti appunto composti i., non comprendenti nella loro molecola atomi di carbonio (fanno però eccezione l’ossido di carbonio, l’anidride carbonica e i carbonati, che sono anch’essi classificati come inorganici). 2. Che manca di ...
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disinsettazione
diṡinsettazióne s. f. [der. di disinsettare]. – Disinfestazione dagli insetti, praticata con insetticidi (piccola d.), con gas fumiganti (anidride solforosa, acido cianidrico, ossido [...] di carbonio, ecc.) per vasti ambienti, o esponendo per una o due ore gli oggetti da disinfestare (soprattutto abiti e tessuti) al calore secco prodotto in particolari stufe o camere ...
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carbonato
s. m. [der. di carbon(ico)1, col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbonico: si hanno c. neutri (o, semplicem., carbonati), nei quali tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti [...] ) aventi reazione basica perché in acqua sono parzialmente idrolizzati; c. acidi (detti anche bicarbonati), che hanno ancora atomi di idrogeno sostituibili; e c. basici, che contengono l’ossido metallico non del tutto salificato dall’acido carbonico. ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] negli organismi, sia quelli ottenuti per sintesi; pur essendo composti del carbonio, non sono considerati composti organici l’ossido di carbonio, il diossido di carbonio (o anidride carbonica) e derivati (carbonati), e, in genere, i cianuri, i ...
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carbonilazione
carbonilazióne s. f. [der. di carbonile2]. – Reazione chimica con cui s’introduce la molecola di ossido di carbonio in un composto organico. ...
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carbonile2
carbonile2 s. m. [der. di carbonio, col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale di formula =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni; possiede una spiccata reattività, per cui [...] facilmente prodotti di addizione e polimerizzazione. Bromuro di c., sinon. di bromofosgene. Col nome di carbonili o metallo-carbonili vengono inoltre indicati alcuni composti dell’ossido di carbonio con metalli: ferro-carbonile, nichel-carbonile. ...
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fosgene
fosgène s. m. [dal fr. phosgène, comp. del gr. ϕῶς «luce» e -gène «-geno», propr. «generato dalla luce»]. – Composto chimico, cloruro di carbonile (COCl2), che si può ottenere per reazione diretta [...] alla luce (donde il nome) del cloro sull’ossido di carbonio; si presenta come un gas incolore, volatile, di odore caratteristico, estremamente tossico (è stato usato in guerra come gas asfissiante), intermedio in molte sintesi chimiche: del ...
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fenossidico
fenossìdico agg. [der. di fenossi- (con -id- di ossido)] (pl. m. -ci). – Resine fenossidiche (dette anche brevemente fenossi): in chimica organica, famiglia di materie termoplastiche, simili [...] alle resine epossidiche, ottenute per policondensazione del bisfenolo con l’epicloridrina; vengono anche usate come adesivi ad alta resistenza meccanica ...
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melma
mélma s. f. [dal got. melma]. – 1. a. Fanghiglia, terra intrisa d’acqua, molle, attaccaticcia e impalpabile, che si trova spesso sul fondo di fiumi o paludi, o è lasciata come deposito da alluvioni, [...] di ferro diffuso in essa allo stato di estrema suddivisione; m. rossa, comune spec. nelle regioni tropicali, colorata in rosso dall’ossido di ferro; m. verde, che deve il suo colore a un abbondante contenuto in noduli di glauconite. M. fetide (o ...
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In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno. Gli o. metallici (per es., CaO, o. di calcio; FeO, o. di ferro) hanno comportamento basico e sono anche detti o. basici, quelli non metallici (per es., SO2, di-o. di zolfo; ClO3, tri-o....
nitrico, ossido
Gas, detto più prop. ossido di azoto (NO), prodotto nell’organismo a partire dalla L-arginina per attivazione dell’enzima ossido nitrico-sintasi, del quale sono note tre isoforme (endoteliale, neuronale e macrofagica), codificate...