obiettore
obiettóre (o obbiettóre) s. m. [dal lat. tardo obiector -oris «oppositore», der. di obicĕre (v. obiezione)]. – Propr., chi fa obiezione, chi muove obiezioni. In partic., o. di coscienza (cfr. [...] dalla legge, che gli consente di prestare servizio militare non armato o servizio civile alternativo); anche, medico, infermiere o ostetrico che, in base ai proprî principî etici o religiosi, non ritiene di poter praticare l’aborto in ottemperanza a ...
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monitoraggio
monitoràggio s. m. [der. di monitor, per traduz. dell’ingl. monitoring]. – 1. Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile eseguita mediante appositi strumenti (denominati [...] di terapia intensiva (unità coronariche, reparti di cardiochirurgia, centri per grandi ustionati) e anche nei reparti ostetrico-ginecologici, soprattutto nell’imminenza di parti a rischio (m. materno-fetale), viene esercitata, attraverso sofisticate ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] , flessa sull’avambraccio con le dita in atteggiamento di semiflessione, per paralisi dei muscoli estensori; m. da ostetrico, caratteristica della tetania, con le dita tese e ravvicinate a cono. Amputazione della m., nelle consuetudini giuridiche ...
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spremitura
s. f. [der. di spremere]. – 1. L’operazione di spremere, il fatto di venire spremuto, soprattutto come lavorazione artigianale o industriale: impianti per la s. delle olive, della canna da [...] una parte o, più raramente, della totalità del contenuto abnorme. b. In ostetricia, s. alla Credé, manovra proposta dall’ostetrico ted. C. S. F. Credé (1819-1892) per ovviare al ritardo del secondamento: si attua esercitando una pressione nel fondo ...
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onfalotribo
s. m. [comp. di onfalo- e gr. τρίβω «schiacciare»]. – Strumento ostetrico a forma di pinza, usato per schiacciare il cordone ombelicale. ...
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dilatatore
dilatatóre s. m. e agg. [dal lat. tardo dilatator -oris «colui che dilata»]. – 1. Raro, chi dilata; fig., ant., divulgatore, diffusore: fatti non dilatatori, ma contaminatori della fede (s. [...] ). 2. a. Che serve a dilatare: muscolo d. delle narici, della pupilla. b. Strumento con cui si dilata: d. ostetrico, strumento metallico usato per la dilatazione incruenta del collo dell’utero nella preparazione del canale del parto o per rendere ...
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basiotribo
baṡiotribo s. m. [comp. di basio- e tema del gr. τρίβω «schiacciare»]. – Strumento ostetrico, fatto a guisa di forcipe, dalle robuste branche, usato per lo schiacciamento della testa fetale [...] nella cefalotripsia o basiotripsia ...
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metreurynter
metreurỳnter s. m. [comp. di metro-1 e di un der. del gr. εὐρύνω «dilatare»; cfr. metreurisi]. – Strumento ostetrico per praticare la metreurisi. ...
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metrorragia
metrorragìa s.f. [comp. di metro-1 e -ragia]. – In medicina, emorragia di origine uterina, indipendente e al di fuori del flusso mestruale, dovuta a cause organiche di ordine ostetrico (gravidanza [...] extrauterina) o ginecologico (tumori dell’utero e degli annessi) o generale (discrasie ematiche), e a cause di natura funzionale, legate cioè ad alterazioni dell’attività ovarica (come le m. del preclimaterio ...
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metrorressi
metrorrèssi (o metrorrèxi; anche metrorressìa o metrorrexìa) s. f. [comp. di metro-1 e -ressi (o -ressia)]. – In medicina, rottura delle pareti uterine, di natura traumatica o come conseguenza [...] del parto in presentazione di spalla, quando l’intervento ostetrico sia attuato tardivamente. ...
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Chirurgo ostetrico (Castiglione delle Stiviere 1704 - Milano 1798), prof. di chirurgia all'università di Pisa, poi insegnante di chirurgia e chirurgo primario all'Ospedale maggiore di Milano.
Strumento ostetrico, usato per afferrare il feto nelle vie genitali materne e agevolarne l’estrazione (v. fig.). L’uso del f. si è notevolmente ridotto in seguito alla possibilità di eseguire il parto cesareo.