pulimento
puliménto (o poliménto) s. m. [der. di pulire, polire]. – 1. L’operazione del levigare superfici di pietra, metallo, legno, ecc.; più com., il risultato di questa operazione: superficie portata, [...] ); scomparsa quindi nella sua cuccetta ..., [Niobe] ne uscì tirata a pulimento, senza un capello che le cadesse per la nuca o sulle orecchie, e con un bel grembiule di rigatino che conservava scrupolosamente le linee della piegatura (Palazzeschi). ...
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scollato
agg. [part. pass. di scollare1]. – 1. Che lascia scoperto il collo e le spalle, detto di indumenti, spec. femminili: una maglietta s.; un abito troppo s.; un prendisole, un vestito da sera profondamente [...] s. sulla schiena; vestiva una toilette gialla scollatissima (Palazzeschi); per estens., scarpa s., che lascia scoperto il collo del piede; tosc., un fiasco s., una bottiglia s., con il collo rotto, senza collo. 2. Che indossa abiti molto scollati: si ...
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Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato l'esperienza dell'avanguardia di...
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon Daudet lo “stupido secolo decimono”» (Nuova...