romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. [...] ’Ambiente, al quale punta l’Udc Domenico Zambetti. Per lui potrebbe aprirsi la strada dello Sport o dell’Artigianato. (Andrea Montanari, Repubblica, 27 aprile 2005, Milano, p. 2).
Derivato dal nome proprio (Paolo) Romani con l’aggiunta del suffisso ...
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polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti [...] inizio millennio sull’ultima pagina: «È arrivato il tempo in cui i nodi del cambiamento devono essere sciolti: il tempo della polietica». Un neologismo coniato dallo scrittore Paolo Maurensig. L’etica della politica consiste «nel rispettare la scala ...
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anti-mullah
(anti mullah), agg. inv. Che si propone di contrastare l’influenza esercitata dai mullah, studiosi di teologia musulmana. ◆ Fino a quel momento via dei Fori Imperiali aveva ospitato una lunga [...] iraniana sparse per l’Europa e gli Stati Uniti. (Paolo Conti e Paolo Brogi, Corriere della sera, 10 marzo 1999, p. tentativi di provocare un cambio di regime finanziando le opposizioni, i sindacati e la propaganda anti mullah. (Foglio, 3 giugno ...
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autocondannarsi
v. intr. pron. Condannarsi da soli. ◆ Una volta partiti insieme, i riformisti (o gli aspiranti riformisti) sono insomma obbligati, se non vogliono autocondannarsi al disastro, a restare [...] a novembre? Oppure, seguendo il modello Lamont, rischia di diventare ostaggio della sinistra estrema e quindi autocondannarsi alla sconfitta? (Paolo Mastrolilli, Stampa, 10 agosto 2006, p. 5, Esteri).
Composto dal confisso auto-1 aggiunto al v. rifl ...
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taglia-costi
tagliacosti (taglia-costi), agg. Che abbatte i costi di produzione e di gestione, anche amministrativa. ◆ La produzione del prosciutto di San Daniele sarà programmata in base a piani di [...] Roma, alla presenza del ministro per le Politiche agricolo Paolo De Castro, dal Consorzio San Daniele, dalle associazioni l’accordo tagliacosti firmato dalle altre nove scuderie l’anno scorso. (Paolo Artemi, Corriere della sera, 19 marzo 2005, p. 46, ...
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efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e [...] uno dei maggiori centri cristiani dell’Oriente; abitante di Efeso. Lettera agli E., la quinta tra le lettere di san Paolo, scritta durante il periodo della prigionia, in cui l’autore svolge il concetto della Chiesa come corpo mistico che accoglie in ...
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bonaiutiano
agg. Di Paolo Bonaiuti, già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri. ◆ L’agenda del 248° giorno di verifica, il terzo del calendario bonaiutiano, ha registrato due eventi [...] ), una minaccia (sulla riforma Gasparri), e il requiem della legge Boato, affossata da Forza Italia per non irritare Lega e An. (Riformista, 30 gennaio 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio (Paolo) Bonaiuti con l’aggiunta del suffisso ...
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paolino2
paolino2 agg. e s. m. (f. -a). – Denominazione non ufficiale dei religiosi appartenenti alla Pia Società di San Paolo, congregazione religiosa che si dedica alla diffusione della stampa; anche [...] nome dei religiosi appartenenti alla Compagnia di San Paolo, istituto secolare che si propone di portare nel mondo i valori cristiani con una intensa opera di apostolato. ...
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Leitkultur
s. f. inv. Cultura guida, che rappresenta l’identità propria di una nazione. ◆ Una mobilitazione unitaria dei partiti democratici è cosa rarissima in Germania. E fino a pochi giorni fa l’adesione [...] la cultura-guida minacciata, secondo la Cdu, dalla babele multiculturale. (Paolo Valentino, Corriere della sera, 5 dicembre 2004, p. 10, Esteri da promuovere un comune sentimento di cittadinanza tra i residenti, invece di escludere tutti coloro che ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me [...] Roth qualunque, la cui recente, celebratissima biografia passa di mano in mano nella stessa cerchia dei ferrantiani (Paolo Di Paolo, Stampa, 2 marzo 2015, p. 25, Cultura, società & spettacoli).
Derivato dal nome proprio (Elena) Ferrante con ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina II in tutti i campi: in politica interna,...
Figlio secondogenito (Atene 1901 - ivi 1964) di re Costantino e della regina Sofia, in esilio in Inghilterra insieme alla famiglia reale (1923-35), rientrò in Grecia come diadoco dopo la restaurazione monarchica e salì al trono (1947) per la...