ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata [...] nella tradizione ciampiana. Vi si è inserito soprattutto per i contenuti, vale a dire per l’omaggio dedicato ai memoria condivisa, per l’espressione di un patriottismo non nazionalista. (Paolo Passarini, Stampa, 2 giugno 2006, p. 6, Interno) ...
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Ciampi-pensiero
(Ciampi pensiero), loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Carlo Azeglio Ciampi. ◆ Oggi gli interpreti del «Ciampi-pensiero» metteranno sul tavolo i loro studi. Le armi le tireranno [...] fuori solo a settembre. (Giornale, 25 luglio 2002, p. 6, Interni) • Ieri, ennesima udienza: i pm Cesare Parodi e Paolo Toso brandiscono il Ciampi pensiero sulla ragionevole durata dei processi per invitare tutti gli «operatori di giustizia», avvocati ...
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viral marketing
loc. s.le m. inv. Marketing virale: strategia di commercializzazione basata sul passaparola, sulla propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori. ◆ [...] tipo «seeding programs», cioè i programmi per la semina dei desideri; «viral marketing», la pubblicità contagiosa come un virus; e «guerrilla marketing», quella che ti attacca alle spalle con strategie inusuali. (Paolo Mastrolilli, Stampa, 6 dicembre ...
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cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi [...] parola sui dosaggi dei nutraceutici». (Paolo Viana, Avvenire, 10 febbraio 2005, p. 3, In vetrina) • [tit.] I cibi «funzionali» una moda Claudia Cirillo, Repubblica, 23 febbraio 2008, Palermo, p. I).
Composto dal s. m. cibo e dall’agg. funzionale ...
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rubavoti
s. m. e agg. inv. (spreg.) Che sottrae voti a un concorrente in una consultazione elettorale. ◆ Dobbiamo essere lungimiranti ma non spocchiosi, solidali non rubavoti. (Enzo Bianco, Repubblica, [...] 19 febbraio 1999, p. 12, Politica) • [tit.] Il fattore terzo incomodo / [Pat] Buchanan e i «rubavoti» spaventano i candidati alla Casa Bianca (Foglio, 28 settembre 1999, p. 1, Prima pagina).
Composto dal v. tr. rubare e dal s. m. voto.
Già attestato ...
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rutelliano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Francesco Rutelli. ◆ Senza discuterne le motivazioni etiche, l’accento finisce giocoforza su due effetti della mossa rutelliana: l’accreditamento [...] 4 giugno 2005, p. 2, Referendum) • Oggetto del contendere? I posti in lista, s’intende. La palma del confronto (leggasi litigio) formata da Giovanna Melandri e Paolo Gentiloni. Il secondo rivendicava più seggi per i rutelliani, la prima rispondeva ...
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gente2
gènte2 s. f. [lat. gens gĕntis, affine a gignĕre «generare», genus, genĭtus, ecc.]. – 1. Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva spesso il [...] gentili (v. gentile2); rimane nella locuz. apostolo delle g., attributo di san Paolo. 3. Con sign. affine all’originario, i componenti di una stessa famiglia e, con l’agg. possessivo, i parenti: ti voglio far conoscere la mia g.; proviene da g. umile ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. [...] l’apostolo dei g. (più comunem. l’apostolo delle genti), san Paolo. 2. agg., letter. Relativo o appartenente ai gentili, e più a israelita): i popoli g., gli scrittori g., le divinità g.; Pomponio Leto ... mutava in gentili i nomi cristiani degli ...
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citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio [...] prima di ogni cosa avviare una stretta collaborazione con l’area metropolitana, avviando così un piano per i trasferimenti nell’ambito della città «allargata». (Paolo Viotti, Repubblica, 3 aprile 2008, Bari, p. IV).
Composto dal s. f. città e dal p ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico [...] recepiti dal Parlamento». Perché tra gli scienziati, i medici, i filosofi, i giuristi che compongono il Comitato Nazionale di presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana, Francesco Paolo Casavola, professore di Diritto romano. Egli potrà ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina II in tutti i campi: in politica interna,...
Figlio secondogenito (Atene 1901 - ivi 1964) di re Costantino e della regina Sofia, in esilio in Inghilterra insieme alla famiglia reale (1923-35), rientrò in Grecia come diadoco dopo la restaurazione monarchica e salì al trono (1947) per la...