tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri [...] t. vuole che proprio qui sia sbarcato s. Paolo. Nella teologia cattolica, la tradizione è la trasmissione delle le consuetudini, gli usi e i costumi, ecc. così trasmessi e costituitisi: era t. dei Greci eroicizzare i morti in battaglia; la cerimonia ...
Leggi Tutto
gastro-follia
gastrofollia (gastro-follia), s. f. (scherz.) Eccentricità gastronomica; preparazione gastronomica stravagante e insolita. ◆ È un Natale di «gastrofollia». Nell’era del fitness e delle [...] una vasca di Salice salentino. Eccentrici? Forse, ma non sono i soli. (R[affaele] Lor [usso], Repubblica, 23 dicembre 2001 Cronaca) • «Un gelato al limòn», cantava qualche anno fa Paolo Conte. Oggi, suonerebbe più facilmente «Un gelato al porcìn». O ...
Leggi Tutto
pagamento elettronico
loc. s.le m. Modalità di pagamento basata su un sistema informatico di trasferimento di fondi. ◆ «I clienti dei ristoranti – aggiungono polizia e carabinieri – devono fare un piccolo [...] ». (Paolo Chiarelli, Corriere della sera, 9 febbraio 2003, p. 48, Cronaca di Milano) • Secondo i dati Insomma, bisogna rendere più conveniente l’uso del pagamento elettronico, abbassando i costi di commissione. (R. Gi., Stampa, 13 gennaio 2008 ...
Leggi Tutto
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda [...] viaggiatore-buongustaio dalla penna efficace e forbita. [Paolo Monelli] Il vero e unico antesignano del «gastronauta il neologismo che indica chi viaggia per scoprire cibi differenti e i territori e le culture di cui sono il frutto. (Alberto ...
Leggi Tutto
gaucciano
s. m. e agg. Sostenitore di Luciano Gaucci, imprenditore e dirigente sportivo; di Luciano Gaucci. ◆ E adesso va a Perugia, quattordicesimo allenatore dell’era gaucciana. Si può sapere chi glielo [...] famoso progetto di fitto di ramo d’azienda, e i rappresentanti dell’ufficio legale della Figc, gli avvocati Mario ordinaria, strausata negli anni scorsi da gaucciani e compari. (Gian Paolo Ormezzano, Stampa, 16 luglio 2005, p. 35, Cronaca di ...
Leggi Tutto
pannelliano
s. m. e agg. Seguace o fautore di Marco Pannella; relativo a Marco Pannella e alla sua linea politica. ◆ [Gianfranco] Fini deve evitare di farsi prendere dalla «demagogia pannelliana» e scegliere [...] oculatamente fra i diversi quesiti referendari. (Sole 24 Ore, 22 gennaio 2000, p. 8, componenti è diventata insanabile quando i «pannelliani» (rappresentati da Sergio Pannella con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del ...
Leggi Tutto
paraculesco
agg. (iron.) Da paraculo, abile nel fare i propri interessi senza darlo a vedere. ◆ Son cinque lustri che [Agostino] Saccà viene descritto dai – pochi – avversari come un paraculesco normalizzatore [...] fede, tutti santi anche se tutti [Massimo] De Santis. Ci sono i dirigenti, che dicono il falso, cambiano idee anche sacre, truffano, i giocatori, i cocchi belli, più sono imbecilli più sono furbi. E se sono violenti diventano giustizieri. (Gian Paolo ...
Leggi Tutto
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La [...] piedi pare faccia miracoli. Lui è uno dei cosiddetti «Skyplayers», i giocatori del cielo che da qualche tempo – grazie all’appoggio della da viale Europa e dalla chiesa di San Pietro e Paolo. (Ernesto Menicucci e Roberto Stracca, Corriere della sera, ...
Leggi Tutto
giocattolo-killer
(giocattolo killer), loc. s.le m. Giocattolo pericoloso, che può anche provocare la morte di chi lo usa. ◆ [tit.] Giocattoli-killer? Attenti al marchio [testo] Altro Consumo […] ha [...] ha messo in piedi un vero e proprio scudo per salvare i suoi consumatori. Una rete di protezione al cui centro si muovono s. m. e f. inv. killer, di origine ingl.
Già attestato nella Stampa del 5 gennaio 1993, p. 14, Interno (Pier Paolo Luciano). ...
Leggi Tutto
pax televisiva
loc. s.le f. Pacificazione che segue un acceso dibattito che ha avuto luogo nel corso di trasmissioni televisive o che coinvolge personaggi noti della televisione. ◆ Insomma si conclude [...] il 23 dicembre, (Giornale, 18 gennaio 2002, p. 9, Interni) • A creare la rottura tra [Paolo] Bonolis e Mediaset sarebbero stati due motivi. In testa ci sono i nuovi feroci attacchi di «Striscia la notizia» ad «Affari tuoi» che, oltre a colpire Flavio ...
Leggi Tutto
Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina II in tutti i campi: in politica interna,...
Figlio secondogenito (Atene 1901 - ivi 1964) di re Costantino e della regina Sofia, in esilio in Inghilterra insieme alla famiglia reale (1923-35), rientrò in Grecia come diadoco dopo la restaurazione monarchica e salì al trono (1947) per la...