materializzare
materialiżżare v. tr. [dal fr. matérialiser, der. di matériel «materiale»]. – 1. a. Rendere materiale, concreto, sensibile, conferire cioè (a un ente spirituale o ideale) natura e qualità [...] , animale o anche di oggetto inanimato (per es., in narrazioni mitologiche, nelle favole e nella letteratura fantastica, nella parapsicologia), da parte di entità soprannaturali o trascendenti: poteva l’anima d’un trapassato tornare per un istante a ...
Leggi Tutto
materializzazione
materialiżżazióne s. f. [der. di materializzare]. – L’azione, il fatto di materializzare o di materializzarsi. Con accezione partic., in fisica, la trasformazione di energia in materia [...] ed energia: m. di un fotone, la conversione di un fotone in una coppia particella-antiparticella. In parapsicologia, preteso fenomeno consistente nel prodursi dei cosiddetti ectoplasmi, cioè di formazioni materiali di diverso aspetto provenienti dal ...
Leggi Tutto
ectoplasma
s. m. [comp. di ecto- e plasma1; nel sign. 2, il termine (fr. ectoplasme) è stato proposto dal medico fr. Ch.-R. Richet (1850- 1935)] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato corticale o periferico [...] dei protozoi rizopodi, privo di granulazioni, ialino e trasparente, limitato all’esterno dalla membrana cellulare. 2. In parapsicologia, la speciale sostanza che, in certe condizioni, uscirebbe dal corpo di taluni medium (è detta anche teleplasma ...
Leggi Tutto
precognizione
precognizióne s. f. [dal lat. tardo praecognitio -onis, der. di praecognoscĕre «preconoscere», part. pass. praecognĭtus]. – Cognizione anticipata di fatti non ancora verificatisi, possibilità [...] di conoscere l’avvenire; il termine è particolarm. usato in parapsicologia per indicare presunti fenomeni di chiaroveggenza, premonizione, telepatia precognitiva. ...
Leggi Tutto
medianico
mediànico agg. [der. di medium, sul modello del rapporto medio - mediano] (pl. m. -ci). – Che si riferisce a un medium (nel senso dato al termine dai cultori della parapsicologia e dello spiritismo) [...] e a ciò che avverrebbe con il suo concorso: facoltà m., poteri m.; fenomeni m.; l’imperatrice pensava che i suoi versi, banali e zoppicanti, le fossero dettati dall’aldilà, tramite un contatto medianico ...
Leggi Tutto
Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari poteri attribuiti ad alcune persone (sensitivi...
In parapsicologia, la presunta facoltà di percezione a distanza, nello spazio e nel tempo, che si eserciterebbe indipendentemente dai mezzi normali di conoscenza e in modo tale da escludere che le cognizioni acquisite traggano origine da una...