-iasi
-ìaṡi. – Nella nomenclatura medica, suffisso, aggiunto di solito al nome del parassita agente patogeno, che indica malattie parassitarie (amebìasi, anchilostomìasi, ossiurìasi, ecc.). ◆ È inesatta [...] la forma -asi con cui viene da taluni indicato questo suffisso ...
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scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri [...] . S. da grano (o acariasi da grano o da cereali), prodotta da un altro acaro, Pediculoides ventriculosus, parassita abituale delle larve di alcuni insetti, specialmente della tignola del grano, che colpisce soprattutto determinate categorie di ...
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istozoico
istożòico agg. [comp. di isto- e -zoico] (pl. m. -ci). – In biologia, di organismo parassita nei tessuti viventi di altri organismi. ...
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mangiatore
mangiatóre s. m. (f. -trice) [der. di mangiare2]. – Chi, essendo dotato di buon appetito, mangia abitualmente molto: è un buon m. (o assol. un m.), un m. eccezionale (al contr., non essere [...] un gran m., di chi mangia moderatamente); ant., scherz., parassita: vede il figliuolo esser grande spenditore, e ogni dì piena la casa di mangiatori (Sercambi). Anche seguito dalla determinazione di ciò che si mangia abitualmente o di preferenza o in ...
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eteroico
eteròico agg. [comp. di etero- e del gr. οἶκος «abitazione»] (pl. m. -ci). – In botanica, di parassita (detto anche metaxeno o metasseno) che compie il suo ciclo vitale su due o più ospiti (per [...] es., i funghi delle ruggini) ...
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intermedio
intermèdio agg. e s. m. [dal lat. intermedius, comp. di inter- e medius «medio»]. – 1. agg. Che sta in mezzo, che è posto tra due cose, tra due limiti di spazio o di tempo, o, fig., tra due [...] i., o secondario, l’organismo (o ciascuno degli organismi) in cui si svolge una parte del ciclo vitale di un parassita, prima del raggiungimento della maturità sessuale nell’ospite definitivo; razze i., razze di polli che derivano dall’incrocio fra ...
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dicrocelidi
dicrocèlidi s. m. pl. [lat. scient. Dicrocoeliidae, dal nome del genere Dicrocoelium, comp. del gr. δίκροος «bifido» e κοιλία «intestino»]. – Famiglia di vermi trematodi digenei; una specie, [...] Dicrocoelium dendriticum, è un piccolo distoma lungo da 5 a 12 mm, parassita del fegato di alcuni animali domestici e selvatici e a volte anche dell’uomo, nei quali può produrre una distomatosi epatica. ...
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piedra
pièdra s. f. [dallo spagn. piedra «pietra»]. – In medicina, affezione dei capelli, della barba e dei baffi, provocata da microscopici funghi parassiti: è caratterizzata dalla formazione di noduli [...] al pelo, simili a piccole pietre, di colore biancastro (p. bianca) o scuro, quasi nero (p. nera), dovuti ad ammassi compatti dello stroma miceliare del parassita responsabile delle due forme, rispettivam. Trichosporum beigelii e Piedraia hortae. ...
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controreattivo
agg. [comp. di contro- e reattivo]. – In elettronica, di dispositivo circuitale, in partic. un amplificatore, in cui sia presente una controreazione, e anche di elemento o grandezza circuitale [...] (un trasformatore, ecc., una capacità parassita, ecc.) che contribuisca a determinare una controreazione. ...
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dientameba
dientamèba s. f. [lat. scient. Dientamoeba, comp. di di-2 ed Entamoeba (v. entameba)]. – In zoologia, genere di ameba parassita dell’uomo, con due nuclei, che comprende una sola specie, Dientamoeba [...] fragilis ...
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Condizione di vita di un organismo animale o vegetale che si nutre per un tempo più o meno lungo a spese di altro organismo vivente in una condizione di simbiosi disarmonica, dalla quale il parassita trae un beneficio alterando la biologia dell'ospite...
PARASSITA (gr. παράσιτος)
Gioacchino Mancini
In origine si designarono in Grecia, particolarmente nell'Attica, col nome di parassiti alcuni addetti al culto di varie divinità, la cui principale funzione era di fornire le granaglie da servire...