desossivirus
deṡossivìrus s. m. [comp. di desossi- e virus]. – In biologia, nome dato ai virus (più spesso detti virus a DNA) che contengono una molecola di acido desossiribonucleico per la conservazione [...] e la trasmissione della loro informazione genetica; sono parassiti obbligati delle cellule animali e di numerosi batterî. ...
Leggi Tutto
guardiano del coccodrillo
locuz. usata come s. m. – Uccello dell’ordine dei caradriformi (Pluvianus aegyptius) che vive nell’Africa occid., un tempo molto comune in Egitto, oggi rarissimo: lungo in tutto [...] , con una striscia nera a guisa di collare nella regione del gozzo. Deve il suo nome al fatto che vive spesso in associazione con i coccodrilli, beccando insetti e parassiti sul loro dorso o estraendo pezzetti di carne rimasti tra i loro denti. ...
Leggi Tutto
tenia2
tènia2 s. f. [dal gr. ταινία (v. tènia1), già dai Greci usato per indicare il verme solitario, per l’aspetto nastriforme]. – Nome di alcuni vermi cestodi e particolarm. di quelli della famiglia [...] sviluppato, armato quasi sempre di una doppia serie di uncini e ventose inermi. Al genere Taenia appartengono le due specie parassite più comuni dell’uomo, Taenia solium, dal corpo nastriforme, lungo da 2 a 7 metri, con circa 1000 proglottidi, che ...
Leggi Tutto
nectonematoidei
nectonematoidèi (o nettonematoidèi) s. m. pl. [lat. scient. Nectonematoidea, der. del nome del genere Nectonema, comp. del gr. νήκτης «nuotatore» e νῆμα -ατος «filo»]. – Ordine di nematomorfi, [...] cilindrici affini ai nematodi, lunghi fino a una ventina di centimetri, privi di ano, provvisti di due serie di setole lungo la linea mediana; abitano le acque salate in vicinanza delle rive e, negli stadî giovanili, sono parassiti di crostacei. ...
Leggi Tutto
irrorazione
irrorazióne s. f. [dal lat. tardo irroratio -onis]. – 1. In genere, l’atto, l’operazione di irrorare, e l’effetto che ne segue. In agraria, pratica (detta anche nebulizzazione) con la quale [...] si trattano le piante per preservarle dall’attacco di parassiti animali e vegetali (crittogame, insetti, ecc.). 2. estens. In medicina, i. sanguigna, sinon. di vascolarizzazione. ...
Leggi Tutto
coevoluzione
coevoluzióne s. f. [comp. di co-1 e evoluzione]. – In biologia, l’insieme delle modificazioni correlate che si verificano nel tempo in specie legate tra loro da un rapporto di dipendenza, [...] come per es. alcune specie vegetali e gli animali che se ne nutrono, o i parassiti e i loro ospiti. Talora il significato dell’espressione viene ristretto a quei cambiamenti che conferiscono un vantaggio ad entrambe le specie coinvolte. ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili [...] Per estens.: a. Stato di sofferenza delle piante o di loro parti, dovuto a fattori nutrizionali o ambientali, o a parassiti vegetali, virus, ecc. b. Qualunque alterazione fisica o chimica di sostanze o materiali varî: le malattie del vino, del legno ...
Leggi Tutto
strongilidi
strongìlidi s. m. pl. [lat. scient. Strongylidae, dal nome del genere Strongylus (v. strongilo)]. – In zoologia, famiglia di nematodi strongiloidei, parassiti interni di uccelli e mammiferi, [...] comprendente circa 50 generi: sono caratterizzati da bocca priva di denti o di lame taglienti, che presenta sei labbra o una corona radiata ...
Leggi Tutto
strongiloide
strongilòide agg. e s. m. [comp. del nome del genere Strongylus (v. strongilo) e del suff. -oide]. – 1. In zoologia, larva s., il secondo stadio dello sviluppo larvale di alcuni nematodi [...] la penetrazione all’interno del corpo dell’ospite; segue allo stadio rabditoide. 2. Genere di nematodi (lat. scient. Strongyloides), parassiti di alcuni invertebrati e, con la specie Strongyloides stercoralis o S. intestinalis, anche dell’uomo. ...
Leggi Tutto
strongiloidei
strongiloidèi s. m. pl. [lat. scient. Strongyloidea, dal nome del genere Strongylus (v. strongilo)]. – In zoologia, ordine di nematodi che, nella fase adulta, parassitano vertebrati terrestri [...] mentre gli stadî larvali sono terricoli batteriofagi, o parassiti di anellidi e molluschi: i maschi sono dotati di una borsa copulatrice, mentre le femmine hanno un utero fortemente muscoloso munito di un espulsore di uova. Una delle specie del ...
Leggi Tutto
Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha effetti dannosi.
Caratteri generali
Nel...