euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e [...] di promesse di mediazione - in politica istituzionale, come in economia - che suscita, alla fine, i commenti positivi anche degli esponenti della sinistra. Dal capogruppo socialista, Enrique Baron Crespo, ...
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grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, [...] tante parti d’Italia si leva verso di noi (frase di Vittorio Emanuele II nel discorso della corona pronunciato all’apertura del parlamento subalpino il 15 gennaio 1859). b. Al plur., sgridata: sentirai ora le g. del babbo! c. Verso di un animale, in ...
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euronorevole
(euro-onorevole), s. m. e f. Deputato al Parlamento europeo. ◆ Misure straordinarie dell’Europarlamento nel timore che plichi al carbonchio possano essere recapitati anche agli euro-onorevoli. [...] (Padania, 17 ottobre 2001, p. 2, Primo piano) • Rinaldo Bertolino, rettore uscente dell’Università di Torino, rientra invece nella categoria dei trombati eccellenti. Lui ci teneva tanto a passare da «magnifico» ...
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euro-padano
s. m. e agg. Padano attivo nell’elaborazione del modello comunitario europeo; relativo alla presenza e al ruolo della Padania in ambito europeo. ◆ Francesco Speroni, uno dei veterani della [...] squadra leghista, è una sorta di «euro-padano»: da oltre dieci anni occupa gli scranni del Parlamento europeo, ha seguito passo dopo passo la crescita del modello comunitario e ora partecipa ai lavori della Convenzione Ue come rappresentante ...
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prerogativa
s. f. [dal lat. tardo praerogativa, femm. sostantivato dell’agg. class. praerogativus «che vota prima degli altri» (der. di praerogare «interrogare per primo sul proprio parere»), riferito [...] governo, ai senatori e deputati (in questi casi si parla più propriam. di guarentigie e immunità parlamentari), a magistrati alcuni speciali poteri che, non soggetti al controllo del parlamento, il sovrano rivendicava come proprî, inerenti alla sua ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande [...] Leonardo Maisano, Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 4, Europa) • Una volta rieletto governatore dal Landtag (il parlamento) della Carinzia (per la terza volta), [Jörg] Haider avrà inoltre una maggiore autorità nel portare avanti una serie di progetti ...
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euroturista
s. m. e f. Turista europeo; turista che si è adeguato con disinvoltura all’avvio della circolazione dell’Euro. ◆ [tit.] Gli euroturisti / Tre uomini a zonzo (per non parlar di [Pino] Arlacchi) [...] / I tour di [Romano] Prodi, [Walter] Veltroni e [Giorgio] Napolitano e il caso Afghanistan in Parlamento (Foglio, 7 maggio 1998, p. 1, Prima pagina) • Agli imbarcaderi di Stresa, Verbania e Arona, sul Lago Maggiore, i battelli sono pronti ad ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme [...] . Con sign. particolare, nelle democrazie rappresentative, m. parlamentare, l’insieme dei partiti (i cui rappresentanti in parlamento costituiscono complessivamente la m. assoluta) che sostengono una coalizione di governo alla quale hanno espresso la ...
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extragiuridico
agg. Che è al di fuori dell’ambito giuridico. ◆ Va abbandonato quel concetto extragiuridico che è il «controllo di legalità», che è tanto generico quanto, di fatto, pericolosamente sconfinante [...] del caso, magari accettando una interpretazione restrittiva della famosa amnistia che [Augusto] Pinochet fece votare al Parlamento prima di lasciare il potere. (Repubblica, 6 gennaio 2001, p. 16, Mondo) • La defenestrazione del consigliere ...
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damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare [...] una riforma elettorale. Una scelta che il governo Amato non potrà mai compiere: infatti il premier parla di assecondare referendum e Parlamento. I damatiani doc con questa richiesta (sempre evocata retoricamente dai tempi di Luigi Abete) incastrano i ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo)...
parlamento
Luigi Vanossi
Ricorre una volta nelle Rime, una nella Commedia; è comune nel Fiore (6 esempi). In If XXVIII 88 l'espressione farà venirli a parlamento seco vale " li farà venire a parlamentare con lui ". A Rime LXXXIII 50, dove...