legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande [...] legge). Nel linguaggio giur. e politico, indica sia l’insieme degli organi che hanno cooperato alla formazione della norma sia, in senso restrittivo e più proprio, l’organo cui è costituzionalmente affidato il potere legislativo, cioè il parlamento. ...
Leggi Tutto
impersonare
v. tr. [der. di persona] (io impersóno, ecc.). – 1. a. Dare personalità, individualità concreta a una nozione, a una qualità astratta: Molière impersonò in Tartufo l’ipocrisia; un uomo che [...] impersona l’avarizia, l’ingordigia, la gelosia. Per estens., rappresentare: il parlamento dovrebbe i. la volontà popolare. b. Di un attore, rappresentare, interpretare una parte: i. sulla scena Otello, Ofelia; i. bene, male un personaggio. 2. rifl. a ...
Leggi Tutto
deplorazione
deplorazióne s. f. [dal lat. deploratio -onis; v. deplorare]. – 1. Sentimento, individuale o collettivo, di riprovazione e di condanna per atti, situazioni, comportamenti che offendono o [...] d’intolleranza, per la mancanza di ogni senso di disciplina. È anche una forma di sanzione morale con cui il Parlamento o gli organi direttivi dei partiti riprovano atti e comportamenti scorretti, o iniziative inopportune di cui si sia reso colpevole ...
Leggi Tutto
e-trading
s. m. inv. Attività di compravendita di titoli azionari svolta mediante la rete telematica. ◆ Gli americani, in generale per tutte le frodi e le responsabilità verso terzi connesse all’e-commerce [...] vada incardinata scegliendo a criterio la nazionalità del soggetto che subisce il danno. La bozza di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sul commercio elettronico, in corso di definizione, sancirebbe invece la perseguibilità a seconda ...
Leggi Tutto
eurobottismo
s. m. (iron.) Il destreggiarsi nell’affrontare problemi e posizioni politiche diverse inerenti il processo di integrazione europea. ◆ Quanto durerà l’eurobottismo di Silvio Berlusconi? Perché [...] ’Unione dopo il terremoto referendario, rinnovando per un verso la fede europeista dell’Italia «che ha approvato in Parlamento la Costituzione europea» e per un altro verso criticando velatamente Bruxelles anche per l’allargamento a venticinque Paesi ...
Leggi Tutto
euroburocratico
agg. Relativo alla burocrazia dell’Unione europea. ◆ La Commissione Ue di Romano Prodi ha già fatto sapere che i regolamenti per seguire gli Ogm dalla nascita alla confezione per la vendita [...] mozione va benone), si è visto che l’Europa politica, per come si esprime nelle sue classi dirigenti euroburocratiche del Parlamento europeo, tribuna laicista quant’altre mai, vuole stangare la presunta omofobia della chiesa e, anche se non lo sappia ...
Leggi Tutto
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, [...] eleggendo Claudio Fava al vertice della Quercia siciliana, annunciò l’eurocandidatura di Elena Paciotti. (Felice Cavallaro, Corriere della sera, 15 marzo 1999, p. 19, Cronache) • E adesso, a Palazzo Isimbardi, ...
Leggi Tutto
Eurogruppo1
Eurogruppo1 (eurogruppo), s. m. inv. Gruppo di coordinamento tra i ministri dell’Economia e delle finanze degli Stati che hanno adottato l’Euro. ◆ la Bce fa bene ad avallare una strutturazione [...] più coerente dell’Ecofin, per i Paesi che sono nell’Uem, il cosiddetto Eurogruppo, e una presenza più rilevante del Parlamento europeo nelle indicazioni generali di politica economica. (Sole 24 Ore, 4 maggio 2002, p. 2, Le nubi sulla ripresa) • La ...
Leggi Tutto
bicameralismo
(o bicamerismo) s. m. [der. di bicamerale; la variante bicamerismo è formata direttamente con bi- e camera]. – Sistema parlamentare che si fonda sull’esistenza di due camere, distinte normalmente [...] in «alta» e «bassa» e poste in posizione di assoluta parità (sistema che ha avuto tipica espressione nel parlamento inglese, costituito da una Camera alta, dei Lords, e da una Camera bassa, dei Comuni). ...
Leggi Tutto
eurogruppo2
eurogruppo2 (Eurogruppo), s. m. Gruppo politico rappresentato nel Parlamento europeo. ◆ Sì corale delle assemblee di Ds, Sdi e Margherita alla lista unica per le Europee; restano i dissensi [...] sull’eurogruppo e l’approdo a un unico partito riformista. (Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 1, Prima pagina) • al convegno parteciperanno i rappresentanti di tutti i partiti aderenti al Ppe, il presidente ...
Leggi Tutto
Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo)...
parlamento
Luigi Vanossi
Ricorre una volta nelle Rime, una nella Commedia; è comune nel Fiore (6 esempi). In If XXVIII 88 l'espressione farà venirli a parlamento seco vale " li farà venire a parlamentare con lui ". A Rime LXXXIII 50, dove...