cenno
cénno s. m. [lat. tardo cĭnnus «ammicco, l’ammiccare»]. – 1. a. Segno, gesto che si fa col capo o con gli occhi o con la mano, per far intendere qualche cosa senza parlare o per accompagnare la [...] a me con salutevol cenno (Dante), con gesti di saluto; fare cenno, accennare, far segno: faceva cenno di no col capo; anche far parola, far motto: bada di non fare c. della cosa con nessuno. b. Comando dato con un semplice gesto del capo o della mano ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro [...] di una grande città, a cui sia economicamente legato; il centro, la periferia, i dintorni di una città. Nell’uso, la parola è spesso contrapposta alla campagna, al contado: preferire la c. alla campagna; vita, gente, costumi di c.; avere una casa in ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] convenuto, non tenendone momentaneamente conto; col sign. di in disparte, è anche didascalia premessa, nel testo di un’opera teatrale, alle parole che l’attore dice a mezza voce, fingendo di parlare tra sé, per lo più in contrasto con ciò che dice ad ...
Leggi Tutto
rispettare
v. tr. [lat. respectare, propr. «guardare indietro», intensivo di respicĕre, part. pass. respectus] (io rispètto, ecc.). – 1. Manifestare nelle parole e negli atti il proprio sentimento di [...] supreme autorità dello stato, della Chiesa. 2. a. Riconoscere i diritti, il decoro, la dignità altrui, astenendosi quindi da ogni parola o azione che possa offenderli: ogni uomo ha il diritto di essere rispettato; chi non rispetta non è rispettato; r ...
Leggi Tutto
rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] , di una antica usanza; rispetto delle regole della buona creanza, del galateo, dell’ortografia. E di impegni assunti: r. della parola data, della propria firma. 4. Con sign. specifico in alcune locuzioni: a. Foglio (o anche pagina) di r., quello che ...
Leggi Tutto
confiteor
confìteor s. m. [verbo lat., 1a pers. sing. del pres. indic. di confiteri «confessare» (quindi: «io confesso»), parola iniziale nel testo latino]. – Formula liturgica di confessione generica [...] recitare il c. (e s’intende non solo quello in latino, ma anche quello in traduz. ital., che comincia con la parola «confesso»); fig., dire o recitare il c., pentirsi d’una colpa, riconoscersi colpevole. Nella odierna liturgia della messa, ha assunto ...
Leggi Tutto
fantasma
s. m. [dal lat. phantasma, gr. ϕάντασμα, der. di ϕαντάζω «mostrare», ϕαντάζομαι «apparire», dal tema ϕαν- di ϕαίνω che, sia nell’attivo sia nel medio ϕαίνομαι, ha gli stessi sign.] (pl. -i). [...] governi democratici in esilio durante l’occupazione tedesca (quelli, per es., dell’Olanda e del Belgio profughi a Londra); in linguistica, parola f., parola che non ha mai avuto uso reale (per es., un errore d’amanuense o uno sbaglio di stampa) e che ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] erbacee, delle quali si elencano qui, nell’ordine alfabetico, alcune, in cui il secondo elemento non può facilmente disgiungersi dalla parola erba (in altri casi, in cui il secondo elemento ha, nell’uso, una qualche autonomia, si rinvia senz’altro ad ...
Leggi Tutto
rispondere
rispóndere (letter. ant. respóndere) v. intr. [lat. respondēre (comp. di re- e spondēre «promettere»), con mutamento di coniugazione] (io rispóndo, ecc.; pass. rem. rispósi [ant. rispuòsi], [...] oggettiva: gli risposi che non ero disposto ad aiutarlo; mi ha risposto di stare tranquillo; rispondi che non sono in casa; o anche con parole olofrastiche: r. di sì, di no (meno com. r. che sì, che no; ant. r. del sì, del no: ciascuno rispose del no ...
Leggi Tutto
toghe nere
loc. s.le f. pl. Magistrati che, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2002, manifestarono la loro protesta indossando la toga propria della funzione svolta; anche, membri [...] ripete in tutta Italia: toghe «nere» che entrano sfilando quando il Pg ha già preso la parola e escono altrettanto ordinatamente quando prende la parola il rappresentante del Guardasigilli. (Sole 24 Ore, 13 gennaio 2002, p. 2, L’emergenza giustizia ...
Leggi Tutto
Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...